Hayao Miyazaki ci ha sorpreso più e più volte, condividendo le sue opinioni su vari aspetti dell'arte e del cinema soprattutto. Il co-fondatore di Studio Ghibli ha un sistema di valori in cui crede fermamente e che riguarda anche l'obiettivo profondo della settima arte, che va ben oltre il mero intrattenimento. La sua visione non di rado cozza con i dettami del cinema occidentale, che spesso è bersaglio delle critiche dell'autore giapponese. In questo caso, nel mirino del regista è finito uno dei franchise più amati al mondo: Indiana Jones.
Perché Miyazaki ha criticato non solo i film con Harrison Ford, ma anche i fan che li amano? In un'intervista di molti anni fa, riportata dal portale Kotaku nel 2019, l'artista ha spiegato diffusamente il suo punto di vista e cosa gli ha fatto odiare a tal punto l'archeologo nato dalla fantasia di George Lucas e Steven Spielberg.
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Hayao Miyazaki, si diceva, non ce l'ha soltanto con la saga di Indiana Jones, ma anche con i suoi estimatori. Il regista Premio Oscar, in particolare, rimprovera il pubblico giapponese che apprezza il franchise, accusandolo di applaudire un "uomo bianco" che va semplicemente in giro a sparare alla gente!
Anche nei film di Indiana Jones, c'è un tizio bianco che, 'bang ', spara alla gente, giusto? I giapponesi che vanno a vederlo e si divertono sono incredibilmente imbarazzanti. Siete voi quelli che, 'bang', vengono colpiti. Guardare quei film senza alcuna consapevolezza di sé è incredibile. Non c'è orgoglio, nessuna prospettiva storica. Non sai come sei visto da un paese come l'America.
Al centro dell'invettiva di Miyazaki c'è dunque la narrazione, superficiale solo in apparenza. L'autore esorta anche il pubblico a riflettere sui media che guarda e ad essere consapevole delle allegorie politiche e razziali (più o meno nascoste) che si celano dietro i film d'azione. Ciò che percepiamo come divertente, sottolinea, può anche influenzare le nostre percezioni e i nostri atteggiamenti.
Miyazaki avverte gli spettatori di essere cauti e di non guardare tali film con noncuranza
Un film come Indiana Jones e i Predatori dell'Arca Perduta, dunque, non può essere visto con noncuranza. Un divertissement scriteriato e un'ignoranza del sottotesto potrebbero essere dannosi per la psiche degli spettatori e influenzare la loro realtà. Ecco perché il regista, seppur bruscamente, ha consigliato al pubblico di essere più saggio e oculato, rispettando il proprio patrimonio culturale.
La consapevolezza critica è essenziale per mettere in discussione i messaggi non solo dei film di Indiana Jones, ma di ogni lungometraggio. Attorno al consumo di media, secondo Miyazaki, pesa una grande responsabilità. Ogni film dice qualcosa sul mondo in cui viviamo ed è fondamentale che gli spettatori, durante la visione, siano consapevoli dei propri valori e coerenti con le proprie convinzioni.
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