lunedì 5 luglio 2021

Black Widow per Stephen Dorff è immondizia, l'attore spara a zero sui film Marvel

Black Widow con Scarlett Johansson arriva nelle nostre sale dopodomani 7 luglio, e dal 9 sarà anche in streaming su Disney+ ma in Accesso VIP, cioè con un pagamento extra-abbonamento: qualcuno però ha già deciso che il film non merita molto interesse, e usiamo un eufemismo. Stephen Dorff, attore lui stesso in un cinecomic Marvel pre-Marvel Studios come Blade nel 1998 (interpretò Deacon Frost), ha sfoderato un giudizio spietato sui film del Marvel Cinematic Universe in un'intervista con The Independent. Ecco lo stralcio sulla questione.

Vado ancora in caccia della roba buona, perché non voglio essere in un Black Widow. Mi sembra immondizia. Sembra un brutto videogioco. Sono imbarazzato per quelle persone, sono imbarazzato per Scarlett! Sono sicuro che sarà stata pagata cinque, sette milioni di cucuzze [in realtà 20 più una percentuale sugli incassi, ndr], ma sono imbarazzato per lei. Non voglio essere in quei film. Davvero. Troverò quel giovane regista che sarà il prossimo Kubrick, preferisco recitare per lui.
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Stephen Dorff contro Hollywood che gioca in difesa anche con Black Widow

Certo dichiarazioni così azzardate fanno pensare davvero a un attore che ha appeso al chiodo il giro hollywoodiano. Cauta norma vuole che non si rendano mai dichiarazioni pubbliche di questo tipo sui colleghi, ma evidentemente Dorff non è davvero più interessato a quel tipo di ambiente. Sembra che l'interprete del Somewhere di Sofia Coppola abbia ormai sviluppato quell'alienazione per lo stardom più urlato, mostrata dal suo stesso personaggio in quel film. Nel 2020 è stato per esempio interprete del dramma indipendente Embattled. Ci fa comunque piacere che per lo meno, costruendo il solito paragone dispregiativo con i videogiochi, sottolinei almeno come l'ipotetico videogioco sia "brutto". Da un attore che ha in curriculum l'Alone in the Dark di Uwe Boll ci si aspetterebbe una maggiore cautela nel parlare di imbarazzi suscitati da Black Widow? Non da Stephen Dorff, che in fin dei conti è molto onesto:

Non mi piace giocare in difesa. Per me Hollywood gioca sempre troppo in difesa. Quando ho avuto bisogno di soldi, ok, ho fatto un paio di settimane su film che non volevo fare. Anche a me piacciono i soldi, perché mi piace comprare cose, mi piace l'arte e mi piacciono le case.


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