Con le vite forsennate che abbiamo in questa epoca di interconnesione planetaria e reperibilità 24 ore su 24, molti di noi sono già calati in una quotidianità piuttosto concitata. Ci sono però situazioni che è meglio vivere soltanto negli action movies, come gli inseguimenti su strada, i conflitti a fuoco e tutto ciò che di rocambolesco gli esperti del genere si ingegnano a creare per il nostro divertimento. Volendo stilare una classifica, una Top 10 dei film d'azione del 2018, bisogna considerare anche titoli appartenenti ad altre categorie che però rientrato di fatto nel filone degli action movies, come i film d'animazione o i cinecomic.
Ad ogni modo, quest'anno c'è un titolo purosangue che svetta sopra tutti e gli altri non possono che restare a guardare.
Migliori Film d'azione del 2018
- Mission: Impossible - Fallout
Sul fatto che quest'anno Tom Cruise abbia ampiamente sbaragliato la concorrenza non ci sono dubbi. Chi non l'ha ancora visto, sappia che deve colmare al più presto questa lacuna. Certo, sono le strabilianti sequenze altamente spettacolari e pericolose ad elevare il film, in cui Tom si mette in gioco in prima persona senza controfigura (un anno di lezioni per prendere il brevetto da pilota di elicotteri, giusto per citare una scena tra le meno "impegnative"), ma non solo. Lo script dello sceneggiatore e regista Christopher McQuarrie è statuario come la stazza di Henry Cavill. Insomma, questa saga sta ridefinendo l'azione negli action movies portando all'estremo l'autenticità di ciò che si vede sullo schermo.
- Gli Incredibili 2
Un film d'animazione, sì. Perché questo sequel di Brad Bird, come scrive Domenico Misciagna nella Top dei film d'animazione del 2018, ha "sequenze d'azione che fanno impallidire il cinema dal vero". Bird è, tra l'altro, anche il regista responsabile della rinascita della saga di Mission: Impossible con Protocollo fantasma. Con Gli Incredibili 2 dimostra di non aver perso la mano, coordinando stile animato e tecnica alla geografia delle fantastiche sequenze d'azione. Ed è persino l'autore del solido script.
- Deadpool 2
Il realismo qui non conta avendo a che fare con un personaggio che rompe la quarta parete e si rivolge direttamente agli spettatori. Anche per questo motivo l'azione diventa memorabile essendo un ulteriore strumento per enfatizzare il cazzeggio di Ryan Reynolds. Ma si badi bene, si tratta comunque di azione di prima qualità grazie alla regia di David Leitch, l'uomo dietro a film come John Wick, Atomica bionda e a Hobbs and Shaw, attualmente in fase di riprese. Grandiosa e spassosa la sequenza con il team di Deadpool che si lancia con il paracadute.
- Black Panther
In un certo senso è difficile sorprendersi ancora di fronte a un film Marvel. I nostri occhi sono abituati a quel tripudio di effetti visivi, ma questo film all black ha un feeling diverso ed è proprio la mitologia nascente, in questo universo cinematografico, a stimolare la creatività degli artisti dietro Black Panther, su tutti ovviamente quella del regista Ryan Coogler. Magari la storia indugia un po' troppo a livello narrativo, si fa ricordare però la pazzesca scena del casino sudcoreano con piani sequenza (probabilmente fittizi, ma chi se ne frega) della camera che sale e scende dalle balaustre, mentre il caos regna.
- Ant-Man and the Wasp
Ammettiamo subito che il film sia sovraccarico di personaggi e che questo sequel non riesca a superare il suo predecessore. Allo stesso modo bisogna ammettere che l'imprevedibilità di un supereroe che gioca con le dimensioni è accattivante. Vedere Ant-Man che usa furgoni come skateboard o Wasp fuggire rimpicciolita in una cucina di un ristorante, è molto divertente. E ancora l'uomo formica in versione kaiju, a un certo punto del film, è uno dei momenti migliori.
- Spider-Man: Un nuovo universo
Eh sì, ancora un titolo d'animazione, anch'esso incluso nella la Top dei film d'animazione del 2018. Non si può non essere d'accordo con quanto scritto in quella classifica: "gusto bidimensionale, contrasti di colore assurdi, rifiuto del realismo" che combinati a una regia fumettosa all'avanguardia trasformano questo film in un piccolo capolavoro. Qui abbiamo tutti un'adorazione per i primi due Spider-Man di Sam Raimi, ma questo Spider-Man: Un nuovo universo viene subito dopo. Eh sì, viene prima di Homecoming.
- Avengers: Infinity War
Le sequenze d'azione di questo film soddisfano ogni palato. Sulla Terra? Ok. Nelle astronavi aliene? Ok. Su un altro pianeta? Ok. In spazi magico-dimensionali? Ok. Siamo nella madre di tutti i film Marvel e restare a bocca aperta è quasi un dovere. È vero però che Infinity War fa maggiormente presa a livello narrativo, grazie a un cattivo eccezionale e alla storia atipica costruita con il suo punto di vista. E comunque è un film sospeso e vogliamo valutarlo insieme a Avengers: Endgame. Ad aprile. Dai, manca poco.
- The Maze Runner: La rivelazione
Una saga iniziata con un film a basso budget che è esplosa una trilogia degna dei più grandi e pomposi blockbuster. Questo terzo e ultimo capitolo è ambizioso e si comporta come se non temesse critiche o incassi deludenti. La produzione non è stata una passeggiata a causa di un infortunio al protagonista Dylan O'Brien che ha seriamente rischiato molto per la sua salute. In compenso, il film non porta segni di patimento ci regala sequenze spettacolari, come l'attacco al convoglio o l'infiltrazione nel quartier generale dei cattivi.
- The Equalizer 2
Anche qui, come per Ant-Man, questo sequel è inferiore al precedente, ma l'intesa tra il regista Antoine Fuqua e il protagonista Denzel Washington porta i suoi frutti. A livello creativo entrambi hanno voce in capitolo e si vede chiaramente la ricerca nell'offrire qualcosa di originale. L'unico problema è trovare un cattivo al livello di Washington, che ha un peso artistico tremendo sul film, però sia nelle veloci scazzottate cronometrate che nella sequenza finale della cittadina fantasma, un fan degli action movies può ritenersi soddisfatto.
- Aquaman (L'abbiamo incluso nella nostra Top Ten nonostante il film esca al cinema in Italia il 1 gennaio 2019)
Nonostante non sia arrivato per imporsi come film indimenticabile, questa rivisitazione dell'uomo marino col tridente ha qualcosa per cui per farsi lodare. Tutte le sequenze movimentate tra inseguimenti ed esplosioni girate da James Wan sono spettacolari. Anzi, per essere onesti, tutte le sequenze all'asciutto, mentre quelle subacquee sembrano vittime di un uso eccessivo di CGI. Aquaman paga anche un'eccessiva durata ed è un peccato, perché la veste sopra le righe del film calza a pennello con l'esagerazione rocambolesca dell'azione.
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