martedì 18 gennaio 2022

L'amarezza di George Clooney: "Ormai le sale non vogliono più i miei film"

Come Ben Affleck qualche tempo fa, anche George Clooney ha voluto fare considerazioni sulla sala e sulle piattaforme streaming. L'analisi di Clooney, tuttavia, è forse più triste e sconsolata di quella dell'attore che lui stesso ha voluto nel cast di The Tender Bar, perché si parla anche delle sue regie.

Come Affleck, Clooney è da parecchio tempo nel mondo dell'entertainment hollywoodiano, e più del collega ha conosciuto fama e fortuna, essendo diventato in breve tempo una star con tutti i crismi, un attore che ha recitato in una serie di grosse produzioni ma anche in film indipendenti quali Tra le nuvole e Paradiso amaro. Certo è che la pandemia ha accresciuto l'importanza di Netflix, Amazon Prime Video, Disney + e così via, e George non è stato l'unico regista a battersi per la sala. Si pensi, ad esempio, a Denis Villeneuve, che ha dovuto fare i salti mortali per uscire al cinema e non soltanto in streaming con Dune.

Le parole amare di George Clooney

Ma veniamo alla dichiarazione di George Clooney. In un'intervista a Entertainment Weekly è stato chiesto all'attore e regista che cosa abbia significato per lui affidare The Tender Bar ad Amazon Prime Video. Ecco la sua risposta:

Devi sempre lottare. Sto facendo anche un film con Brad Pitt per Apple che ha un grosso budget. Il segreto è impegnarti per garantire che un tuo film esca anche al cinema. Non c'è niente di più eccitante del vedere una commedia in una sala piena di gente o un film che fa paura. Credo sia una parte importante del nostro lavoro cercare sempre di proteggere l'integrità dei nostri film facendoli arrivare al cinema. Ma se devo essere onesto, ammetto che da parecchio tempo le sale non fanno i salti di gioia per avere la maggior parte dei film che ho fatto. Mi hanno detto: "In realtà non è più roba per noi". Quindi le piattaforme streaming hanno davvero aiutato a mantenere vive storie come le mie”.

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George Clooney, nella sua dichiarazione, difende l’esperienza in sala, ma, se non fosse stato per lo streaming, poche persone avrebbero avuto il privilegio di vedere The Tender Bar, che è ispirato al romanzo di formazione "The Tender Bar: A Memoir" di J.R. Moehringer, pubblicato da noi con il titolo "Il bar delle grandi speranze". Purtroppo, il processo avviato dal Covid-19 sembra irreversibile. In onore di Clooney, ci riguardiamo il trailer della sua ultima regia, interpretata anche da Tye Sheridan, Christopher Lloyd e Lily Rabe.



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