Ant-Man and the Wasp: Quantumania è arrivato al cinema solo da qualche giorno e, come spesso accade per un film Marvel, ha scatenato la curiosità dei fan per gli easter egg che contiene, a cominciare già dal suo titolo. La pellicola, diretta da Peyton Reed, è il terzo capitolo dedicato al supereroe Scott Lang/Ant-Man, interpretato da Paul Rudd e trasporta, per la prima volta, il pubblico all'interno del Regno Quantico.
Ant-Man and the Wasp: Quantumania, c'è un gioco di parole nel titolo?
Prima di proseguire con la lettura, vi avvisiamo che da questo punto in poi ci saranno lievi spoiler sulla trama di Ant-Man and the Wasp: Quantumania. Con Ant-Man 3 è iniziata ufficialmente la Fase 5 del MCU, nella quale avremo modo di conoscere nuovi personaggi, tra cui - già in questo film - la seconda variante di Kang il Conquistatore (Jonathan Majors) e che consentirà al Multiverso creato da Kevin Feige di espandersi ancora di più.
In Ant-man 3, Scott Lang sta cercando, dopo gli eventi che hanno portato metà della popolazione terrestre a scomparire con il Blip, per poi tornare 5 anni più tardi, di riconnettersi con sua figlia Cassie (Kathryn Newton), adolescente dal grande ingegno che, insieme all'aiuto di Hank Pym (Michael Douglas), mette a punto un congegno che può lanciare un segnale nel Regno Quantico. Questa invenzione, tuttavia, scatena una serie di eventi che trasporteranno Scott e la sua famiglia nel Regno Quantico, obbligandoli a trovare una soluzione per uscirne e, come se non bastasse, cercando di contrastare la minaccia incombente di Kang il Conquistatore.
Il film permette al pubblico per la prima volta di poter seguire i personaggi nel Regno Quantico: un intero subuniverso in cui vivono specie diversi e ambienti così diversi tra loro da rappresentare mondi nei mondi, in una sorta di gigantesca matrioska tutta da esplorare. Ed è - in parte - uno dei motivi per cui il film si intitola Quantumania, perché, ancora più di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, permette ai fan di dare un'occhiata approfondita a un universo che, fino a questo momento, era rimasto completamente sconosciuto. Ma, nel titolo è contenuto anche un gioco di parole: non dimentichiamo, infatti, che i film di Ant-Man sono avventure più leggere e divertenti rispetto agli altri film del MCU, e lo stesso Scott Lang è un Avenger molto atipico, se prendiamo come riferimento Captain America, il compianto Iron Man o anche il Thor dei primi film.
A scoprire che il titolo ha un divertente riferimento al suo protagonista è stato un utente su Twitter: Joseph Stanichar, il quale ha rivelato che in Quantumania è contenuto il nome di Ant-Man e per rendersene conto ha dovuto aspettare le scene post credit (ce ne sono ben due in Ant-Man 3 e che contengono diversi spunti per i futuri film dei Marvel Studios).
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