Di buio ce n'è tanto ma la notte non porta ristoro; il rumore delle ruote dei carri è stato sostituito dalle macchine luccicanti, che ci riportano al cinema di Michael Mann, e nel Tevere non si pescano più delle deliziose spigole ma si raccolgono imprenditori suicidi distrutti dai cravattari. La popolazione di questa Suburra non ha nulla di popolare e la confusione è gestita da un gruppo raccolto di personaggi che passano in rassegna vizi, difetti, orrori, violenze, debolezze senza purtroppo (...) -FOCUS ON
from Close-Up.it - storie della visione http://ift.tt/1X9ocfP
Nessun commento:
Posta un commento