Il più recente film di Peter Greenaway, quell'Eisenstein in Messico presentato all'ultimo Festival di Berlino, si è posto nell'alveo dell'opera e della poetica del cineasta gallese, rilanciandone a nostro parere la vitalità, proponendo una narratività a nostro avviso diversa da quella cui Greenaway ci aveva abituati, per una biografia che oscila tra Vita e Arte, tra Documento e Invenzione. E segnando un ritorno all'inizio della sua carriera, laddove Greenaway ha affermato di avere fatto per la prima (...) -REVERSE ANGLE
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