Vincitore del Gran Prix speciale della giuria tre anni fa, sempre qui a Cannes, con Once Upon a Time in Anatolia, il turco Ceylan è un regista dei silenzi, dei gesti. Con Winter Sleep, con cui si presenta in concorso a questa edizione del Festival, vira invece radicalmente sulla parola, su un film costruito interamente di lunghissimi dialoghi. Aydin, ex attore, vive nel suo albergo in Anatolia con la moglie molto più giovane Nihal e la sorella divorziata Necla. In una casa di sua proprietà (...) -Concorso
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