martedì 26 novembre 2019

Torino Film Festival - La Gomera - Festa Mobile

La Gomera è un'isola vulcanica delle Canarie dove Christi (Vlad Ivanov) arriva scendendo da un traghetto mezzo vuoto sulle note di The Passanger di Iggy Pop: l'ispettore di polizia corrotto in fondo non è che un passeggero della vita che non è mai prevedibile, non va mai dove si pensa, turba, sconvolge, ruba o dona denaro a seconda del caso. Christi ha ricevuto il biglietto di andata dalla bella Gilda (Catrinel Marlon), amante di Zsolt, pesce piccolo del racket della narcotraffico al momento incarcerato: nell'isola diverrà studente di malavitosi che in poco tempo devono insegnargli il Silbo, antica lingua fischiata usata dai pastori per comunicare a grande distanza. Attraverso il fischio come linguaggio che pochi altri possono interpretare Christi potrà recuperare milioni di euro nascosti in Romania. Specchi, riflessi, telecamere di sorveglianza: tutto vede, tutto è visto, tutto si sente, tutto si capisce. Bisogna stare in guardia, informarsi attraverso biglietti cartacei, oggetti, simboli. La necessità di decodificare, la necessità di arricchirsi, la necessità di amare paiono essere le urgenze dei personaggi. La corruzione è in primo piano, l'avidità, la solitudine regolano le leggi delle relazioni umani. Una scelta colta di regia, attenta all'uso del suono e del tempo filmico, attraverso un andare avanti e tornare indietro che non disorienta, anzi acuisce senso nei passaggi. Suddiviso in capitoli chiamati col nome dei personaggi (solo la madre del poliziotto viene identificata come Mamma), il noir intellettuale intesse la materia di riferimenti cinematografici, di citazioni ironiche (un esplicito omaggio alla scena della doccia Hitchcockiana di Psycho), di cinema nel cinema (Christi e Magda, la sua capa anch'essa corrotta, si trovano in una sala cinematografica per poter parlare senza essere ascoltati e vedono Sentieri selvaggi di John Ford in cui gli indiani d'America comunicano anch'essi fischiando), di richiami musicali (il portiere del motel appassionato di opera che risponde alla domanda se quella musica suonata al giradischi così alta non mandi via i clienti dichiara che l'intento è piuttosto quello di educarli). Gustoso esempio di cinema d'autore e cinema popolare insieme, Porumboiu ha la capacità di incantare, di far sorridere, di far riflettere, di emozionare. Attori perfettamente in parte, scene cariche di suspence, montaggio e musica perfetti. Un ottimo film. Da vedere. Inaspettato finale molto spettacolare.

(La gomera); Regia: Corneliu Porumboiu; sceneggiatura: Corneliu Porumboiu; fotografia: Tudor Mircea; montaggio: Roxana Szel; interpreti: Vlad Ivanov, Catrinel Marlon, Rodica Lazar, Antonio Buil, Agustí Villaronga, Sabin Tambrea; produzione: 42 Km Film, Les films du Worso, Komplizen Film; origine: Romania, Francia, Germania, Svezia, 2019; durata: 97'.



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