venerdì 26 aprile 2024

È morto Laurent Cantet, regista impegnato vincitore della Palma d'Oro con La classe

Ci ha lasciato, all'età di 63 anni, Laurent Cantet, il regista francese che nel 2008 aveva vinto la Palma d'Oro per La classe. La sua agente fa sapere che l'uomo è morto di malattia la mattina del 25 aprile. Per noi  è il giorno della Liberazione dall'occupazione nazista e dal Fascismo, e siccome Cantet è sempre stato un artista attento alle dinamiche sociali e impegnato a difendere la dignità dei lavoratori, ci piace pensare che il buon Dio o chi per lui abbia scelto appositamente questa data. Del resto, erano in molti a chiamarlo "il Ken Loach francese".

Dopo aver diretto un documentario nel 1990, Laurent Cantet è diventato assistente alla regia del grandissimo Marcel Ophüls. Ha firmato poi qualche cortometraggio e un telefilm, e nel 2000 ha diretto il suo primo lungometraggio, da noi intitolato Risorse umane e ambientato in una fabbrica dove è in atto un ridimensionamento della forza lavoro. Incentrato anche sul rapporto fra un padre operaio e un figlio "colletto bianco", il film è stato molto apprezzato, aggiudicandosi nel 2021 due premi César, di cui uno per il miglior film.

Nel 2001 Cantet è stato regista di A tempo pieno, vicenda drammatica ispirata al caso di Jean-Claude Romand, morto tragicamente nel 1993, dopo 18 anni di bugie ai suoi cari, a cui aveva preferito non rivelare di essere stato licenziato. 4 anni dopo, Laurent Cantet ha diretto Charlotte Rampling e Karen Young in Verso il Sud, che parla di tre turiste nordamericane che vanno ad Haiti e cercano la compagnia di ragazzi dell'isola senza rendersi conto della condizione di povertà dei loro giovani amanti.

A La classe, che potete vedere in streaming su Google Play e Apple TV, sono seguiti il film collettivo 7 Days in Havana, e FoxFire - Ragazze Cattive, storia di sorellanza tratta dall'omonimo romanzo di Joyce Carol Oates. Nel 2014 Cantet ha portato al Festival di Venezia Ritorno a L'Avana, vincendo il premio per la migliore regia delle Giornate degli Autori. E se ne L'atelier (2017) si racconta la pericolosità delle idee politiche di estrema destra, in Arthur Rambo - Il blogger maledetto si parla di un immigrato algerino di seconda generazione che, sotto falso nome, scrive tweet reazionari, razzisti e omofobi.

Negli ultimi tempi Laurent Cantet stava lavorando a L'apprenti e sappiamo che in futuro anno avrebbe dovuto girare un film intitolato Enzo e con protagonisti Elodie Bouchez e Pierfrancesco Favino.

Il saluto commovente del Festival di Cannes a Laurent Cantet

Naturalmente il Festival di Cannes ha voluto rendere omaggio a Laurent Cantet. Lo ha fatto tramite i social, e sulla sua pagina Instagram ha condiviso un post commovente. Accanto alla foto del regista, immortalato durante un photocall sul tetto del Palais des Festivals, si leggono parole e frasi commoventi, fra cui:

Vincitore della Palma d'Oro per La classe, questo artista impegnato e grande umanista, cercava la luce nonostante la violenza sociale e trovava la speranza a dispetto della durezza della realtà. Il Festival saluta con tristezza questo regista, discreto ma essenziale e dal profondo impegno civile, che portava dentro di sé la convinzione profonda che il cinema possa cambiare il corso delle cose.

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Pretty Princess 3, Anne Hathaway riaccende la speranza: "Siamo a buon punto"

Anne Hathaway torna ancora una volta su Pretty Princess 3 e regala un aggiornamento interessante al pubblico in attesa. Negli anni in molti si sono chiesti che fine avesse fatto Mia Thermopolis e se fosse arrivato il momento di riportarla sullo schermo. Sono trascorsi esattamente 20 anni dall’ultimo film distribuito al cinema e al momento il terzo capitolo sarebbe fermo in una sorta di limbo. In una recente intervista, però, l’attrice avrebbe riacceso l’entusiasmo dei fan.

Anne Hathaway riaccende l’interesse per Pretty Princess 3, ma stronca il sequel di Il Diavolo veste Prada

A detta di Anne Hathaway, il terzo capitolo su Pretty Princess potrebbe aver ricevuto una buona spinta. La prima commedia, distribuita in sala nel 2001 con la regia di Garry Marshall, ha raccontato la storia di una teenager catapultata in un mondo di lusso, scoprendo di essere l’erede di un regno, quello di Genovia, approfondendo così le origini della sua famiglia attraverso la saggezza di nonna Clarisse, interpretata da Julie Andrews. Dopo il successo del primo capitolo, nel 2004 è arrivato anche il sequel diretto Principe azzurro cercasi. Sono trascorsi vent’anni da allora e finalmente Anne Hathaway ha condiviso qualche aggiornamento promettente. Ai microfoni di V Magazine, l’attrice ha spifferato:

Siamo a buon punto. Questo è tutto quello che posso dire. Non c’è ancora nulla da annunciare. Ma siamo a buon punto.

Nel corso della stessa intervista, la Hathaway ha commentato anche la possibilità di un sequel de Il Diavolo veste Prada, diventato ormai un cult e con protagonista anche Meryl Streep. Nonostante il film sia ancora molto amato oggi, la Hathaway già in passato ha ribadito il suo scetticismo nei confronti di un sequel. Anche questa volta, a V Magazine, ha spiegato perché è probabile che un sequel non accadrà mai:

Probabilmente no. Ci vogliamo tutti bene e se qualcuno potesse trovare un modo per farlo, penso che saremmo tutti pazzi a non farlo. Ma il mondo di oggi è molto diverso per via della tecnologia e uno degli aspetti di quella particolare storia è che si trattava di produrre un oggetto fisico. Ora, con così tanto digitale, sarebbe semplicemente molto diverso. Forse io, Stanley, Emily, Meryl, Dave Frankel, Patricia Field... dovremmo semplicemente fare qualcos'altro insieme. Sarebbe divertente.


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A Spy's Guide to Survival: Pierce Brosnan protagonista del nuovo film di spionaggio del creatore di Warrior Nun

A detta di Simon Barry, creatore di Warrior Nun, Pierce Brosnan risulta perfetto per il ruolo assegnatogli nel suo prossimo film di spionaggio. Non a caso, Brosnan ha alle spalle un passato da 007 e questo fa di lui uno dei candidati migliori per un nuovo spy movie. Si intitola A Spy's Guide to Survival il nuovo progetto scritto e diretto da Simon Barry, che di recente si è occupato della Serie TV Warrior Nun distribuita in casa Netflix per poi essere fermata alla seconda stagione. Pierce Brosnan ha interpretato James Bond in quattro film dell’acclamato franchise d’azione e rappresenta una delle fette più sostanziose della sua carriera, ma non ha ancora finito con lo spionaggio da grande schermo.

A Spy's Guide to Survival, Pierce Brosnan protagonista di un nuovo spy movie

Secondo quanto riferito da The Hollywood Reporter, Pierce Brosnan sarà il protagonista di un nuovo spy movie, A Spy's Guide to Survival, inteso come primo lungometraggio per Simon Barry che quindi debutterà alla regia con un protagonista di tutto rispetto. La trama del film si basa su un’idea del regista sviluppata insieme a suo padre. Secondo le prime anticipazioni, la trama dovrebbe raccontare la storia di una spia ormai in pensione la cui vera identità viene compromessa dal suo vicino di casa. Di conseguenza emergono molti segreti, ma per entrambi i personaggi. In merito alla nuova opportunità, il regista ha rivelato:

Come fan di lunga data di Pierce Brosnan, sono estremamente grato di avere l'opportunità di lavorare al fianco di qualcuno che ammiro per la sua arte, carattere e umanità.

Uri Singer, invece, ha aggiunto: “Pierce è perfetto per questo ruolo e siamo così entusiasti di vedere cosa faranno insieme lui e Simon”. Di recente l’attore è stato coinvolto in un altro film d’azione dove ha interpretato un personaggio sotto copertura, The Out-Laws - Suoceri fuorilegge. In più è stato coinvolto in un nuovo progetto, un adattamento cinematografico di Il club dei delitti del giovedì insieme ad Helen Mirren e Ben Kingsley in fase di realizzazione.



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giovedì 25 aprile 2024

At the Sea: Amy Adams protagonista di un nuovo film drammatico

Amy Adams sarà al centro di una nuova storia drammatica, scelta come protagonista di At The Sea, film diretto dal duo Kornel Mundruczó e Kata Wéber, marito e moglie che hanno già dato prova del proprio talento grazie a precedenti film come Pieces of Woman con protagonista Vanessa Kirby e White God – Sinfonia per Hagen. Secondo quanto riportato da Collider, il film dovrebbe avviare molto presto le riprese, esattamente a giugno 2024. La location scelta in questo caso è la città di Boston, negli Stati Uniti. Ma di cosa parla il film?

At The Sea: Amy Adams protagonista del nuovo film drammatico di Kornel Mundruczó e Kata Wéber

La protagonista di At The Sea è Laura, una donna che ha affrontato una lunga riabilitazione ed è finalmente di ritorno a casa. Si è lasciata una vita alquanto difficile alle spalle e dovrà trovare il modo di conviverci, andando avanti. Per questo si reca alla casa vacanze di famiglia, sulla spiaggia, lasciandosi cullare dal rumore delle onde del mare. Ma convivere con il passato non sarà un compito facile, soprattutto perché Laura dovrà ricominciare da capo, facendo a meno della sua carriera. La stessa che le ha donato popolarità, fortuna e soprattutto un’identità.

Candidata sei volte agli Oscar, Amy Adams è un’attrice in continuo movimento nell’industria dell’intrattenimento. La sua è un’agenda ricca d’impegni: uno degli ultimi è proprio Klara and the Sun, un nuovo adattamento cinematografico diretto da Taika Waititi tratto dal racconto di Kazuo Ishiguro e la cui produzione sarebbe giunta al termine proprio di recente. In più la Adams è stata coinvolta anche in Nigthbitch, una commedia oscura il cui debutto in sala è atteso per fine 2024, almeno negli States. Negli ultimi anni, invece, l’attrice si è data da fare su grande e piccolo schermo. Ad esempio è riapparsa sugli schermi di Disney+ per il sequel di Come d’Incanto, intitolato Come per disincanto – E vissero infelici e scontenti ancora una volta al fianco di Patrick Dempsey per un secondo capitolo della loro fiaba. In TV, invece, ha guidato il cast di Sharp Objects nel 2018.



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Dalle 9 alle 5... orario continuato: il remake è in fase di sviluppo con Jennifer Aniston

Anche Jennifer Aniston non ha saputo resistere al fascino del remake e avrebbe puntato l’attenzione su Nine to Five, il cui titolo italiano sarebbe Dalle 9 alle 5... orario continuato. Un classico degli Anni ’80, diretto all’epoca da Colin Higgins, e che avrebbe stuzzicato l’interesse della star di The Morning Show e della sua partner di Echo Films Kristin Hahn. Secondo quanto riportato da Jeff Sneider, entrambe avrebbero intenzione di realizzare un remake di Dalle 9 alle 5... orario continuato per 20 Century Studios. Oltre all’interesse, qualcosa si starebbe muovendo nel concreto dietro le quinte perché il film è attualmente in fase di sviluppo. Ad occuparsi della sceneggiatura sarà Diablo Cody, tornata di recente al cinema con Lisa Frankenstein ma già ben nota per il suo lavoro in Juno.

Dalle 9 alle 5... orario continuato, remake in arrivo: coinvolta anche Jennifer Aniston

Come specifica Variety, attualmente i dettagli relativi alla trama del remake di Dalle 9 alle 5... orario continuato sono ben protetti, per cui bisognerà attendere per scoprire di più. Il film originale, distribuito in sala nel 1980, racconta la storia di tre colleghe. Judy, appena divorziata, trova lavoro come segretaria presso la Consolidated Companies e stringe amicizia con due colleghe: Violet, responsabile di reparto, e Doralee, segretaria personale del direttore Hart, un uomo egoista, bugiardo e anche bigotto che sfrutta al più non posso il personale femminile e non ha alcun interesse a migliorare le condizioni di lavoro all’interno dell’ufficio. Il sistema di lavoro scelto è pressoché inefficiente, fin troppo rigido, e le tre protagoniste, stufe di quell’ambiente malsano, sognano di sbarazzarsi del capo despota certe di saper guidare al meglio l’ufficio. Dopo il successo del film, è stata realizzata un’omonima sit-com trasmessa negli Anni ’80 con protagonista Dolly Parton, la quale figura già nel film insieme a Jane Fonda e Lily Tomlin.

Non è chiaro, al momento, se si tratti di un vero e proprio remake oppure di un sequel. Così come non è stata definita la natura del coinvolgimento di Jennifer Aniston: si limiterà alla produzione oppure figurerà anche nel cast protagonista? Come riporta ComicBook, nel 2018 sia Dolly Parton che Jane Fonda hanno dichiarato di essere interessate ad un potenziale sequel e che avrebbero quindi ripreso i ruoli figurando questa volta come mentori per la prossima generazione di lavoratrici. Nel 2023, Jane Fonda è tornata sull’argomento raccontando a Entertainment Tonight di averci provato: “Non siamo riusciti ad ottenere una sceneggiatura di cui fossimo soddisfatti. Se non hai una buona sceneggiatura, non puoi iniziare”.



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28 Years Later: Aaron Taylor-Johnson, Jodie Comer e Ralph Fiennes si uniscono al cast

Sony Pictures continua a rivelare dettagli in merito al sequel 28 Years Later, presentato sin da subito come prossimo film della saga ma al tempo stesso identificandolo come l’inizio di una nuova trilogia. Franchise partito nel 2002 con 28 giorni dopo e ambientato in un mondo pullulante di zombie, 28 Years Later aggiunge dei nomi di spicco al suo cast a partire da Aaron Taylor-Johnson. Tra le new entry anche Jodie Comer e Ralph Fiennes. Dopo il successo di 28 settimane dopo, Danny Boyle ed Alex Garland starebbero lavorando ad una nuova trilogia, a detta di Variety, elaborando quindi delle idee per altri due film oltre a 28 Years Later.

28 Years Later ha finalmente individuato il cast: Jodie Comer, Aaron Taylor-Johnson e Ralph Fiennes

Secondo quanto riportato da Deadline, 28 Years Later avvierà una nuova trilogia impostando quindi una nuova trama con nuovi personaggi, a partire da quelli interpretati da Jodie Comer, Aaron Taylor-Johnson e Ralph Fiennes. Ruoli attualmente sconosciuti, s’intende, considerato che i dettagli relativi alla trama sono pressoché inesistenti al momento. Mentre Danny Boyle si occuperà ancora una volta della regia, Alex Garland lavorerà di nuovo alla sceneggiatura della prossima trilogia in arrivo, figurando anche come produttore del film. Secondo Collider, invece, Nia DaCosta di The Marvels si occuperà del secondo film della trilogia in partenza.

Il successo di 28 giorni dopo ha avuto inizio nel 2002, con la regia di Danny Boyle e un protagonista interpretato da Cillian Murphy risvegliatosi in una Londra flagellata da un’invasione zombie. In uno scenario apocalittico, il protagonista si risveglia dal coma scoprendo che il mondo come lo conosceva non esiste più e dovrà vedersela con non morti violenti e brutali. Dopo il notevole riscontro ottenuto al botteghino, il film ha ottenuto il via libera per un sequel intitolato 28 settimane dopo distribuito nel 2007. In questo caso, però, Danny Boyle e Alex Garland hanno preso parte al disaster movie soltanto in qualità di produttori esecutivi, affidando la regia a Juan Carlos Fresnadillo. Al momento non è chiaro se Cillian Murphy riapparirà in 28 Years Later. Considerato il nuovo cast, si ipotizza che la storia raccontata si concentrerà su nuovi personaggi, ma dal suo canto Cillian Murphy – reduce dal successo di Oppenheimer – ha ribadito di apprezzare l’idea di un sequel, per cui non è da escludere questa possibilità.



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mercoledì 24 aprile 2024

Buon compleanno Al Pacino! Cinque film in streaming per celebrare la leggenda del cinema americano

Dedichiamo oggi i cinque film in streaming alla leggenda Al Pacino, che compie 84 anni. Lanciato da Jerry Schatzberg Nel 1971, che lo ha voluto come protagonista tossicomane del duro Panico a Needle Park, da quel momento Pacino ha inanellato una serie di successi di critica e pubblico che lo hanno portato ad essere uno dei nomi di punta della Hollywood anni ‘70. Candidato per ben nove volte all’Oscar, l’attore ha ricevuto la statuetta quando probabilmente non la meritava, ovvero per Scent of a Woman - Profumo di donna nel 1992. Poco importa, dal momento che i capolavori realizzati da Al Pacino in più di cinquant’anni valgono molto più di una singola statuetta. Buona lettura.

Cinque film in streaming interpretati da Al Pacino

  • Il Padrino
  • Il Padrino - Parte II
  • Quel pomeriggio di un giorno da cani
  • Il Padrino - Parte III
  • Heat - La sfida

Il padrino (1972)

Voluto fortemente da Francis Ford Coppola per il ruolo di Michael Corleone, Al Pacino costruisce un personaggio contraddittorio e dilaniato, un vero e proprio eroe tragico che abbraccia il proprio destino anche quando lo aveva osteggiato. La sequenza nel ristorante che segna la sconfitta morale di Michael viene interpretata da Pacino con una potenza inusitata. Insieme a Marlon Brando, James Caan, Robert Duvall, John Cazale e tutti gli altri forma un cast che fa de Il padrino il capolavoro cinematografico che tutti conosciamo. Prima nomination all’Oscar per lui, statuetta al film, a Brando come protagonista e alla sceneggiatura non originale. Il destino artistico di Al è scritto. Disponibile su Rakuten TV, Google Play, Infinity +, Apple Itunes, Netflix, Amazon Prime Video, Paramount +.

Il Padrino - Parte II (1974)

Nel secondo capitolo Pacino dipinge questa volta una sorta di Riccardo III, un uomo che ha perso la propria umanità ossessionato dal dover preservare il potere criminale ereditato. Dietro la messa in scena brutale e stilizzata di Coppola, Michael non possiede più alcuna parvenza di eroe, tutt’altro. È lui il vero villain de Il Padrino - Parte II, approfondimento addirittura migliore dell’originale. Anche perché l’aggiunta di Robert De Niro nei flashback che raccontano il giovane Vito Corleone sono il contraltare perfetto. Un film diviso a metà eppure straordinariamente coerente, raggelante, intriso di una potenza emotiva quasi asfissiante. Arrivano altri sei Oscar tra cui film e regia. E Pacino meritava il premio come miglior attore, senza alcun dubbio. Disponibile su Rakuten TV, Google Play, Infinity +, Apple Itunes, Amazon Prime Video, Paramount +.

Quel pomeriggio di un giorno da cani (1975)

La performance maggiormente febbrile e forse umana di Al Pacino arriva grazie a un rapinatore di banche scapestrato e amabile che diventa una celebrità mediatica dopo essere rimasto incastrato proprio dentro la banca che vuole saccheggiare. Insieme al “fratello” John Cazale l’attore forma una coppia frenetica e irresistibile. Sidney Lumet dirige Quel pomeriggio di un giorno da cani con un’adesione ai personaggi e all’ambientazione semplicemente portentosa. Il risultato è un film accaldato, doloroso quanto scoppiettante di trovate comiche. Oscar per la sceneggiatura, candidature per film , regia a Pacino e Cazale. Un classico che mostra la vita dietro la maschera del cinema. brutale e indimenticabile. Disponibile su Rakuten TV, Apple Itunes, Amazon Prime Video.

Il Padrino - Parte III (1990)

Francis Ford Coppola scrive e mette in produzione Il Padrino - Parte III per ovvi motivi commerciali, ma riesce comunque a farne una tragedia in pieno stile classico. Questa volta tutto è incentrato e pesato sulle spalle fragili e attempate di Michael. Pacino regala una prova sontuosa, un vero King Lear che vede sfuggire la sua vita dalle mani, oltre che quella delle persone che ama. Un film viscerale e cupissimo che meriterebbe di sfuggire al confronto coi due capolavori precedenti ed essere valutato da solo, pur con tutti i suoi difetti. Andy Garcia a supporto è prezioso, la fotografia di Gordon Willis semplicemente impagabile. Un film che noi amiamo, un “brutto anatroccolo” che nasconde tanti grandissimi momenti di cinema. Altre sette nomination all’Oscar tra cui film e regia, e anche Al ne avrebbe meritata una in più…Disponibile su Google Play, Amazon Prime Video.

Heat - La sfida (1995)

Non potevamo che chiudere con uno dei più grandi film degli anni ‘90, un crime-action che diventa una dissertazione sulla vita, i rimpianti, il passato che ritorna e il futuro ancora da scrivere. Michael Mann dirige Heat - La sfida come se fosse un western metropolitano, ma con una stilizzazione estetica personale e inconfondibile. Al Pacino poliziotto infuocato contro il glaciale rapinatore Robert De Niro, un duello umano e psicologico senza precedenti. E poi Tom Sizemore, Ashley Judd, Val Kilmer, Jon Voight, William Fichtner a chiudere un gruppo di attori potente. La sequenza della sparatoria al centro di Los Angeles è storia del cinema, il resto cinema studiato al minimo dettaglio eppure vibrante, poderoso. Capolavoro di genere che lo supera senza mai smentirsi. Perfetto. Disponibile su Rakuten TV, Google Play, Apple Itunes, Netflix, Amazon Prime Video, Disney +.






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