Per consolidare la sua presenza nel mondo del cinema italiano, nel 2013 Hamilton inaugura una collaborazione con i Nastri d'Argento, il più antico premio cinematografico del nostro paese istituito nel 1946 e assegnati dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI). Insieme hanno dato vita al premio Hamilton Behind the Camera - Nastri d'Argento, volto a riconoscere e valorizzare i talenti emergenti e le figure chiave che operano dietro le quinte del cinema. Negli anni questo riconoscimento ha celebrato registi, sceneggiatori e artisti che hanno dato un imprescindibile contributo alle opere cinematografiche italiane, tra cui Alessandro Gassmann, Stefano Sollima, Luca Zingaretti, Gabriele Mainetti, Colapesce e Dimartino, Edoardo Leo e Brando De Sica.
La dedizione del marchio orologiero nel sostenere l'eccellenza artistica e tecnica nel panorama cinematografico, si estende alla serialità televisiva che, in alcuni casi, ha saputo eguagliare l'esperienza del grande schermo con immagini suggestive e profondità narrativa, che nulla hanno da invidiare ai prodotti del cinema. Hamilton ha rinnovato il suo legame con i Nastri d'Argento anche per il premio parallelo destinato alle migliori opere seriali. M - Il figlio del secolo è la Serie dell’Anno 2025 secondo i giornalisti del SNGCI che consegneranno il premio questa sera, sabato 31 maggio, a Napoli. Si tratta della quinta edizione dei Nastri d’Argento Grandi Serie di cui già si conoscono i riconoscimenti per i più "iconici" protagonisti dell’anno che hanno conquistato il grande pubblico: Luca Marinelli per M – Il figlio del secolo, Kim Rossi Stuart per Il Gattopardo, Alba Rohrwacher per L’amica geniale – Storia della bambina perduta, Monica Guerritore per Inganno e Vittoria Schisano per La vita che volevi. A questi cinque Nastri d’Argento si aggiungeranno Premi Speciali e riconoscimenti per il talento più giovane, ma soprattutto i Nastri ai titoli vincitori nelle diverse categorie e le attrici e gli attori più votati.
Dal cinema alle serie TV: Hamilton al polso dei protagonisti
Fondata nel 1892 a Lancaster, in Pennsylvania, Hamilton è da oltre un secolo sinonimo di orologeria di precisione. Il brand statunitense svizzero dalle radici fortemente american ha rivoluzionato il settore grazie a innovazioni come il primo orologio elettrico al mondo (1957) e il primo modello digitale a LED (1970). Sin dalle prime forniture alle ferrovie americane, passando per i militari e gli aviatori, fino ai grandi nomi dello spettacolo, il marchio ha saputo imporsi non solo per l’affidabilità tecnica, ma anche per il design distintivo. Il rapporto tra Hamilton e il cinema inizia ufficialmente nel 1932, con Shanghai Express, per poi proseguire nei decenni vestendo i polsi di Elvis Presley in Blue Hawaii, di Will Smith in Men in Black o di Matthew McConaughey in Interstellar, solo per citarne alcuni.
Negli ultimi anni, Hamilton ha trovato un felice matrimonio anche con il mondo delle serie TV. In tempi recenti, abbiamo visto l'attore Joe Keery con un Hamilton CLD, nei panni del suo personaggio Steve Harrington della serie Stranger Things di Netflix, mentre su Prime Video l'analista della CIA Jack Ryan, interpretato da John Krasinski, indossa un Khaki Field Auto Chrono nero, affiancato dal suo alleato James Greer, con il volto di Wendell Pierce, con un Khaki X-Wind Auto Chrono. In Homecoming del 2018 è possibile notare Julia Roberts con l’elegante Ardmore Quartz. Andando più indietro nel tempo, è la serie Mad Men ad offrire l'occasione agli attori Vincent Kartheiser e Aaron Staton di indossare, rispettivamente, i modelli Sputnik e Electric che perfettamente trovano il loro ambiente naturale negli anni 60 in cui si svolge la narrazione. Il celebre Dr. House di Hugh Laurie, invece, preferisce tenere il tempo con un Khaki Field King Auto.
Death Stranding 2: un orologio Hamilton per il personaggio di Luca Marinelli
I mondo dell'entertainment non si ferma solo ai prodotti cinematografici e televisivi. E questo Hamilton lo sa bene. A fine giugno uscirà per Playstation 5 l'attesissimo sequel del videogame Death Stranding, firmato dal maestro Hideo Kojima, che ha scelto di affidare il ruolo del personaggio di Neil a Luca Marinelli. Nel trailer si vede l'attore italiano, la cui immagine è stata digitalizzata per il gioco, con al polso un American Classic Boulton nella versione Death Stranding 2 Limited Edition. Hamilton non è solo un accessorio di scena, ma un elemento narrativo capace di arricchire la storia visiva di un film. È il marchio che ha saputo attraversare decenni di cinema, restando sempre fedele al suo spirito: unire innovazione, stile e precisione.
from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/7JMctGR
via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web