Possibili guai in vista per Kevin Costner per una scena di stupro improvvisata durante le riprese di Horizon: An American Saga - Capitolo 2, sequel di Horizon: An American Saga - Chapter 1. Il western lungamente sognato dall'attore e regista e presentato all’81° Festival di Venezia prosegue le vicende dei personaggi del primo film, che sfortunatamente non ha raggiunto il risultato sperato al boxoffice con la conseguenza che l'uscita in sala del seguito è stata rimandata fino a data da destinarsi. Ciò significa che la sgradevole vicenda di cui vi raccontiamo oggi, e che vede coinvolta la controfigura Devyn LaBella, rischia di rendere definitivamente infausto il destino di Costner e della sua saga. Inutile dire che ci dispiace molto, ma, se la relazione stesa dall’intimacy coordinator Celeste Chaney corrisponde a verità, non possiamo non tirare le orecchie all'autore e protagonista di Balla coi lupi.
La scena di stupro che ha messo la stunt Devyn LaBella in difficoltà e per cui Kevn Costner potrebbe raggiungere un picco di impopolarità
Il mese scorso, l’intimacy coordinator Celeste Chaney ha scritto di suo pugno un resoconto nel quale evidenziava diversi problemi e parlava per filo e per segno di una scena di stupro che non compariva nel copione. La Chaney segnalava innanzitutto che Devyn LaBella avrebbe preferito non girarla e che nessuno le aveva dato i cosiddetti "modesty garments", gli indumenti intimi che servono a coprire le parti intime di un attore. "È stata messa in difficoltà" - si legge nella relazione - "e in una condizione compromettente di vulnerabilità. Poi, mentre tutti aspettavano, le è stato chiesto se le andasse bene di girare".
LaBella era la controfigura di Hella Hunt, che si è immediatamente rifiutata di girare. A quel punto Kevin Costner ha chiamato la povera Devyn e ha detto a un attore di salirle sopra, sbottonarsi i pantaloni e di alzare la gonna dell'attrice. "I protocolli non sono stati rispettati" - ha continuato Celeste Chaney, che biasima il regista per non aver chiamato sul set un intimacy coordinator per mettere a proprio agio la controfigura. Nella relazione si parla anche di messaggi che la Chaney e la LaBella si sono scambiate dopo l'incriminata sequenza. In uno Devyn LaBella scrive che un produttore si è scusato con lei dicendole che Kevin Costner dovrebbe adeguarsi ai tempi che cambiano. La stunt ha comunque fatto causa a Costner e alla produzione per abuso sessuale, discriminazione e violenza emotiva. Sembra infine che, a causa delle sue sacrosante proteste, LaBella abbia visto naufragare la sua carriera, dal momento che il legale di Costner l'ha fatta sembrare "un'accusatrice seriale", in altre parole una pazza. "Una volta superato il limite" - ha detto a tal proposito la controfigura - "c'è poco da fare. Ho protestato immediatamente, e per questa ragione, nessuno mi ha più rivolto la parola e hanno tentato di screditarmi. Qui non si mette in discussione soltanto ciò che è accaduto a me, ma un intero sistema che protegge le persone di potere e punisce chi ha il coraggio di ribellarsi".
from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/4Nmc7Q5
via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web
Nessun commento:
Posta un commento