giovedì 20 febbraio 2020

La scomparsa del bizzarro mondo del maestro dell'horror brasiliano José Mojica Marins


Morto all'età di 83 anni l'attore e regista creatore del personaggio di culto Zé do Caixao, per gli americani Coffin Joe, ospite anni fa a Riminicinema che gli dedicò una retrospettiva.

Forse lo conoscono in pochi, ma quei pochi lo hanno caro: parliamo di José Mujica Marins, eccentrico maestro dell'horror brasiliano a basso budget, morto a San Paolo del Brasile all'età di 83 anni. Anni fa il benemerito e da tempo scomparso festival Riminicinema, che ha portato in Italia i grandi outsider del cinema mondiale, da Russ Meyer a John Waters, gli dedicò una retrospettiva. Noi c'eravamo e ricordiamo come si presentava in pubblico, sempre nei panni del personaggio da lui creato, quello di Zé do Caixão, conosciuto in America come Coffin Joe, il becchino con la tuba, il mantello e soprattutto le chilometriche e impressionanti unghie dei pollici (sembra le abbia infine tagliate nel 1998, ma all'epoca le aveva ancora).

Era uno di quei personaggi che al di là dei risultati artistici hanno arricchito il genere con la loro unica fantasia. I film che dettero la fama a lui e al personaggio furono A mezzanotte possiederò la tua anima (1964), in assoluto il primo film dell'orrore brasiliano, e Questa notte mi incarnerò nel tuo cadavere (1967). Noi ricordiamo la bella fotografia in bianco e nero, le atmosfere tenebrose e macabre, il suo modo di declamare e un'originalità della visione che faceva comunque capolino nella povertà dei mezzi, tra insetti, corpi femminili e tombe.

Chi volesse vedere i film più famosi di Marins non avrà difficoltà a reperirli in dvd. Nel 2008 era tornato a interpretare Zé do Caixão in Incarnazione del demonio, facendo diventare una una trilogia la serie dedicata al suo leggendario personaggio, al quale è dedicato anche il film a episodi Lo strano mondo di Zé do Caixão.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/37Kzl19

via Cinema Studi - Lo studio del cinema è sul web

Nessun commento:

Posta un commento