giovedì 31 ottobre 2024

Smile 3, il regista anticipa cosa aspettarsi dal terzo film: "Numerose strade da seguire"

Parker Finn ha diretto sia il primo che il secondo Smile e non esclude un possibile terzo capitolo del franchise, ipotizzando persino la storia da raccontare. Titolo perfetto da recuperare ad Halloween, Smile è riapparso al cinema seguendo le orme di una popstar alle prese con demoni del passato ed una maledizione assurda che non può rinunciare al sorriso. Il secondo capitolo ha scelto come protagonista Naomi Scott, approdato in sala ad ottobre 2024. Ragionando sul potenziale del franchise, Parker Finn ha anticipato cosa potersi aspettare da un nuovo capitolo dell’orrore.

Smile, il regista anticipa cosa aspettarsi da un possibile terzo film: “Cose davvero spaventose”

Se il primo Smile ha seguito la dottoressa Rose Cotter alle prese con bizzarri eventi all’interno di un reparto psichiatrico, il secondo invece insegue una postar, Skye, impegnata con un nuovo tour della sua carriera e perseguitata da strane entità che dispensano macabri sorrisi. Cosa ne sarà del franchise? Una domanda posta a gran voce dal pubblico oramai appassionato. Parker Finn, ai microfoni di Collider, ha condiviso alcune delle sue idee per il futuro stuzzicando la curiosità del pubblico riferendosi a numerose strade interessanti da percorrere.

Beh, dirò questo, penso che ci siano un sacco di strade interessanti che qualsiasi futuro Smile potrebbe percorrere. Per quanto mi riguarda, amo tutte le cose che tormentano di notte e tutte le cose davvero spaventose del grande concetto di Smile e dello Smile.

Attualmente, come riporta Screen Rant, Smile 2 ha incassato oltre 84 milioni di dollari in tutto il mondo con un totale in crescita, mentre il primo Smile in totale aveva guadagnato 217 milioni di dollari. Ragionando sul possibile terzo film, il regista ha condiviso la speranza di soffermarsi su una storia più piccola e personalizzata:

Ma davvero, per me, Smile è un mezzo per raccontare storie di personaggi davvero intense e, si spera, riflessive, e quindi vorrei assicurarmi, indipendentemente dal fatto che più di una persona possa averle, che troviamo comunque un modo per investire davvero intimità nella narrazione. Questo è molto importante per me. Ma penso che ci siano ancora alcuni trucchi davvero interessanti nella manica di Smile.


from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/avZP3EH

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

F Marry Kill, Lucy Hale è sulle tracce di un killer nel primo trailer

Presentato come un thriller e dark comedy, F Marry Kill è un nuovo film con protagonista Lucy Hale alle prese con multipli appuntamenti e la ricerca di un potenziale serial killer. Il primo trailer, condiviso da Lionsgate, anticipa l’uscita prevista negli Stati Uniti il 6 dicembre 2024 ed introduce la protagonista, Eva, esperta di podcast crime che si lancia nel mondo degli appuntamenti online facendo squadra con le sue amiche nel momento in cui si rende conto che uno di quei ragazzi potrebbe essere un serial killer.

F Marry Kill, il trailer della nuova horror comedy con Lucy Hale

La protagonista di F Marry Kill è Eva, che si lancia nel mondo degli appuntamenti online tramite app e si rende presto conto che uno dei ragazzi che frequenta potrebbe essere un serial killer di zona. Inizialmente non crede che sia quello il caso, così decide di pedinarli tutti e metterli alla prova raccogliendo prove. E più la caccia diventa insidiosa, più Eva si convincerà che tutti i ragazzi che frequenta potrebbero avere qualcosa che non va. Esperta di podcast crime, Eva non si lascerà scoraggiare e tenterà di andare fino in fondo: ma sarà disposta a rischiare la sua vita per incastrare il killer?

Ivan Diaz, Dan Scheinkman e Meghan Brown hanno lavorato alla sceneggiatura, mentre la regia è affidata a Laura Murphy. Come Lionsgate ha annunciato via X (precedente Twitter), F Marry Kill avrà un’uscita limitata nelle sale ma punterà soprattutto alle piattaforme digitali. Il cast di F Marry Kill, oltre a Lucy Hale, coinvolge anche Virginia Gardner, Brooke Nevin, Samer Salem, Bethany Brown e JayR Tinaco. Lucy Hale è nota soprattutto per il suo ruolo in Pretty Little Liars, ma negli ultimi anni si è concentrata soprattutto sul cinema. Infatti è apparsa in Fantasy Island, Obbligo o verità, Ti odio, anzi no, ti amo, Inside Man e Una famiglia di cuccioli. Virginia Gardner, invece, ha recitato di recente in Uno splendido disastro e il rispettivo sequel.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/B0ygMG7

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

A quattro anni dalla sua scomparsa, celebriamo il mito di Sean Connery con i suoi migliori film in streaming

Il 31 ottobre 2020 ci lasciava Sean Connery, attore che ha scritto pagine molto importanti di storia del cinema contemporaneo e non soltanto nel ruolo di James Bond.  Eccovi i cinque film in streaming con cui vogliamo celebrare la sua lunga e gloriosa carriera. Buona lettura.

I migliori film in streaming interpretati da Sean Connery

  • Agente 007, licenza di uccidere
  • Il vento e il leone
  • Robin e Marian
  • The Untouchables - Gli intoccabili 
  • Indiana Jones e l’ultima crociata

Agente 007, licenza di uccidere (1962)

Non potevamo che ovviamente partire dal primo James Bond, quello che inizia uno dei franchise cinematografici più famosi della storia del cinema. I romanzi di Ian Fleming erano già famosi, ma la trasposizione cinematografica lascia entrare il personaggio nella storia del cinema. Anche grazie a un Connery carismatico e perfetto per il ruolo. Terence Young dirige Agente 007, licenza di uccidere con solidità, facendone un grande spettacolo  per l’epoca, e ancora oggi si tratta di un film che tiene benissimo il ritmo narrativo. Ne seguiranno altri di successi, soprattutto con Connery davanti la macchina da presa. Disponibile su CHILI, Google Play, Apple Itunes, Amazon Prime Video.

Il vento e il leone (1975)

Grande protagonista del film più epico e romantico diretto da John Milius, Sean Connery dimostra tutte le sue doti di attore raffinato in un ruolo il quale, sotto il carisma e la presenza scenica, richiede anche una enorme dose di competenza attoriale. Accanto a lui un Candice Bergen perfetta per il ruolo. Il vento e il leone diventa immediatamente uno dei lungometraggi più intensi di quel periodo, uno spaccato storico di robustezza narrativa e di personaggi corposi. Forse il miglior lungometraggio del cineasta che ha co-sceneggiato Apocalypse Now, non dimentichiamolo…Disponibile su Google Play, Apple Itunes, Amazon Prime Video.

Robin e Marian (1976)

L’eclettico Richard Lester sceglie Sean Connery e Audrey Hepburn per raccontare la leggenda di Robin Hood nella sua versione romantica e autunnale. Robin e Marian diventano immediatamente oggetto di culto, soprattutto grazie alla prova misurata e commovente dei due protagonisti. Storia d’amore incantevole e leggendaria, che vede nel cast anche attori di razza sopraffina come Richard Harris e Ian Holm. Momenti di grande emozione e un finale che merita di essere ricordato con affetto. Non tutto è perfetto in questo lungometraggio, ma tutto è sincero e soprattutto raccontato con il cuore. Deliziosa storia d’amore. Disponibile su Google Play, Apple Itunes, Amazon Prime Video.

The Untouchables - Gli intoccabili (1987)

Che dire di The Untouchables - Gli intoccabili? Il capolavoro diretto da Brian De Palma e scritto da David Mamet non ha alcun difetto, è un instant classic nella messa in scena epica quando nelle interpretazioni perfette. Kevin Costner, Robert De Niro, Andy Garcia e un Sean Connery che vince l’Oscar come miglior attore non protagonista rendono questo lungometraggio un tripudio di bellezza visiva e potenza narrativa. La sequenza della scalinata alla stazione del treno è fenomenale, così come altre cinque almeno nel film. Davvero impressionante la lucidità con cui il cineasta racconta questa vicenda. Magnifico. Disponibile su Rakuten TV, Amazon Prime Video.

Indiana Jones e l’ultima crociata (1989)

Accettando di interpretare il padre di Indy, Connery forma una coppia leggendaria con Harrison Ford per il terzo capitolo della saga diretta da Steven Spielberg. Indiana Jones e l’ultima crociata è l'episodio più arioso e forse epico dell’intero franchise, con momenti di cinema che ricordano davvero i grandi classici di David Lean. Rincorse sfrenate, inseguimenti portentosi, ironia, ambientazioni eleganti o esotiche. C’è davvero tutto in questo film spumeggiante, magnificamente scritto, dove i due attori si sfidano a colpi di bravura e compongono una sintonia esemplare. Uno dei migliori titoli degli anni ‘80. Da inchino. Disponibile su Rakuten TV, Google Play, Apple Itunes, Amazon Prime Video, NOW.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/pj1fTJP

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

mercoledì 30 ottobre 2024

The Substance ovvero quando il cinema diventa catarsi: arriva il body horror femminista con Demi Moore

Lo hanno definito un body horror, un incubo fantascientifico, un film politico, un manifesto femminista, La cosa che incontra il primo David Cronenberg, un cult istantaneo, un film per stomaci forti. The Substance di Coralie Fargeat è tutte queste cose, e che abbia una marcia in più rispetto a una buona parte di ciò che siamo abituati a vedere al cinema lo hanno già notato il pubblico e la giuria dell'ultimo Festival di Cannes, dove i minuti di applausi a fine proiezione ufficiale sono stati 13 e la regista ha ricevuto il Premio per la sceneggiatura. Poi c’è la coraggiosa e sublime performance di Demi Moore, che i bookmaker danno per certa nella cinquina delle migliori attrici protagoniste che saranno candidate all’Oscar nel 2025. La sua storia personale e professionale non può essere scissa dalla situazione iniziale in cui il suo personaggio si viene a trovare, e anche per questo l’hype generale è alle stelle. Per fortuna il film è appena arrivato in sala, distribuito da I Wonder Pictures, e l'attesa quindi è ufficialmente finita.

The Substance: la trama e il trailer

The Substance racconta la storia di Elizabeth, un'attrice hollywoodiana che ha superato i cinquant'anni di età e che viene improvvisamente licenziata dopo essere stata per tanto tempo la conduttrice di un programma televisivo di aerobica. Dispiaciuta e incapace di accettare il tempo che passa e la spietatezza del mondo dell'entertainment che insegue giovinezza e bellezza, Elizabeth risponde a un annuncio che parla di un siero che ringiovanisce e decide di provarlo. Con sua grande sorpresa, si accorge che la sostanza non modifica il suo aspetto ma fa nascere dal suo corpo, per partenogenesi, una sua versione giovane e attraente di nome Sue. Attraverso di lei Elizabeth può tornare finalmente ad essere felice, però deve rispettare l'unica regola che il siero impone, e cioè che Sue ed Elizabeth dovranno alternarsi ogni settimana: una andrà in giro per il mondo, l'altra resterà in ibernazione. Qualsiasi infrazione potrà avere conseguenze devastanti.

L'ossessione del controllo, della giovinezza, del corpo perfetto

Anche se Dennis Quaid, tra gli interpreti del film, non è d'accordo, è indubbio che The Substance sia un film femminista e abbia un significato fortemente politico, perché da una parte denuncia l’ossessione contemporanea per la giovinezza, con l’insensata guerra ai segni del tempo, dall’altra parla di un ideale fisico femminile fatto su misura per il desiderio maschile, che ancora detta legge nonostante la condanna del bodyshaming e del catcalling e le modelle curvy. Prova ne è, in una certa scena, la musica de La donna che visse due volte, in cui James Stewart trasforma l'appariscente Judy Barton nell'amata Madeleine Elster. Ma non finisce qui, perché, a Hollywood e non solo, la reale voragine, o l'orrore puro, in particolare per l'esercito delle "anta", è la perdita del controllo sul proprio corpo, perché o si è Benjamin Button o natura fa il suo corso e allora la battaglia contro lassità cutanee e rughe diventa durissima. Coralie Fargeat, per sua e nostra fortuna, ne ha voluta combattere una alternativa, e lo ha fatto attraverso il cinema, come lei stessa ha spiegato a Vogue parlando del giorno in cui ha compiuto 40 anni:

Continuavo a pensare che avevo raggiunto un'età in cui non sarei più stata interessante e utile per nessuno. La violenza di questi ragionamenti era talmente forte che ho pensato che dovevo fare qualcosa altrimenti mi avrebbe completamente distrutto.

Da bimba cresciuta giocando con i soldatini e non con le bambole, e quindi lontana dalle piccole donne del libro must have "Dalla parte delle bambine", la Fargeat ha comunque avvertito il peso e la mostruosità dell'invecchiamento. Il genere body horror è stata la sua catarsi, oltre che un'arma potentissima nelle mani di una regista, e se Coralie ha ceduto allo splatter, lo ha fatto perché il gore ben si adatta alla violenza del sopracitato controllo che ci impone la società delle apparenze.

In The Substance la splendida Sue, che risponde ai canoni di quest'ultima, è interpretata da un'istrionica Margaret Qualley, che fuori dal set non si sottopone a diete e allenamenti estenuanti. Nemmeno la chirurgia estetica la tenta, cosa insolita nella città del cinema dove - dice lei - ci sono più studi di medicina estetica che Starbucks.

Perché Demi Moore è la protagonista perfetta per The Substance

Chi segue il cinema e i suoi protagonisti sa che Demi Moore, allo stesso modo di Elizabeth, ha inseguito la perfezione fisica per anni, come lei stessa ha raccontato nella sua autobiografia "Inside Out". Girare The Substance, nonostante diverse inquadrature e una luce fredda che non le rendevano giustizia, si è rivelato quindi estremamente liberatorio per lei, un po’ come lo è stato, nel 1997, rasarsi il cranio per Soldato Jane. Anche se le è capitato di essere la donna più pagata di Hollywood nel 1996 grazie a Striptease, con buona pace dell'allora maschio alfa Bruce Willis, Demi non si è mai voluta veramente bene, e infatti ha spesso sofferto di disturbi dell'alimentazione e praticato sport compulsivamente per mantenersi in forma: come quando, durante le riprese di Proposta indecente, andava ogni giorno in bicicletta dalla sua casa di Malibù agli Studios Paramount, percorrendo 45 chilometri. La splendida ragazza che negli anni ’80 era la dea del Brat Pack, aveva subito violenza sessuale a 20 anni e ha lottato contro le dipendenze da alcool e droga per buona parte della vita. Per essere la moglie solare che suo marito Ashton Kutcher voleva accanto, ha tentato disperatamente di restare incinta, affrontando a 42 anni un doloroso aborto, e si è sottoposta a diversi interventi di chirurgia estetica, tanto che, nel 2006, un quotidiano ha contabilizzato tutte le procedure arrivando a un conto totale di 340 mila Euro.
Oggi che ha 61 anni, è nonna e si è presa il permesso di portare i capelli lunghi fino al sedere, Demi Moore ama ripetere: "La violenza peggiore è quella contro noi stessi". Adesso l'attrice è serena, anzi è una donna diversa, e The Substance ha contribuito a questa rinascita, che passa prima di tutto attraverso l'accettazione di sé e una ritrovata autostima.

Leggi anche The Substance: la nostra recensione del film con Demi Moore e Margaret Qualley


from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/QhLivJT

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

Cinque film da vedere in streaming interpretati da Margaret Qualley, protagonista di The Substance

Vogliamo oggi dedicare i nostri consueti cinque film in streaming alla co-protagonista di The Substance Margaret Qualley, certamente una delle attrici più talentuose e coraggiose dell’ultima generazione. Dal momento che il body-horror diretto da Coralie Fargeat arriva nelle sale italiane dopo aver vinto il premio per la sceneggiatura a Cannes, vi consigliamo di andarlo a vedere e ammirare la bravura delle sue due attrici principali. Buona lettura.

Cinque film in streaming interpretati da Margaret Qualley, protagonista di The Substance

  • The Nice Guys
  • C’era una volta…a Hollywood
  • Stars at Noon
  • Kinds of Kindness 
  • Drive-Away Dolls

The Nice Guys (2016)

Dopo essersi affermata in televisione grazie alla serie di culto The Leftovers - vi consigliamo caldamente di recuperarla - la Qualley esordisce al cinema grazie alla commedia d’azione che vede protagonisti Russell Crowe e Ryan Gosling. Diretto da Shane Black, The Nice Guys possiede l’ambientazione spumeggiante degli anni ‘70 a Hollywood e alcuni momenti veramente spassosi. La Qualley dimostra immediatamente una presenza scenica fuori dal comune e ottime qualità comiche. Nel cast anche un cattivissimo Matt Bomer. Divertimento intelligente e spigliato. Disponibile su Rakuten TV, CHILI, Google Play, Infinity +, Apple Itunes, TIMVision, Amazon Prime Video.

C’era una volta…a Hollywood (2019)

Quentin Tarantino vuole la Qualley come “ninfa” tentatrice di Brad Pitt. L’attrice risponde con una prova sensuale ed effervescente, i suoi duetti con l’attore sono memorabili per intensità e sex-appeal. Ma questo è soltanto uno dei molti pregi di C’era una volta…a Hollywood, film-monumento a un’epoca di libertà e spensieratezza che l’autore riscrive e prolunga con un finale commovente. Leonardo DiCaprio come protagonista è esemplare, nel cast anche Al Pacino, Timothy Olyphant, una Margot Robbie da inchino, Damian Lewis, Dakota Fanning e molti altri. Enorme successo di critica e pubblico, nomination all’Oscar per il film, la regia , la sceneggiatura, attore protagonista. Statuetta a Pitt come supporto, molto meritata. Secondo noi il miglior film di Tarantino. Disponibile su Rakuten TV, Google Play, Apple Itunes, TIMVision, Amazon Prime Video.

Stars at Noon (2022)

Il film diretto da Claire Denis che ha vinto il gran Premio della Giuria a Cannes è un noir raggelato ma ugualmente potentissimo. La Qualley si dimostra protagonista incandescente insieme a Joe Alwyn. Stars at Noon possiede un’ambientazione sfruttata magnificamente per la sua atmosfera disfatta, accaldata e insieme opprimente. Ritmo preciso e come sempre particolare quando si tratta dell’autrice francese. Un film che sequenza dopo sequenza rapisce, affascina, immerge il pubblico nella stessa tensione quasi distopica in cui vivono i personaggi. Noi lo abbiamo amato, ma di certo non un cinema per tutti. Disponibile su Google Play, Apple Itunes.

Kinds of Kindness (2024)

Tre episodi differenti, una sorta di racconto morale su cosa sia l’umanità quando messa alle corte. È come se Yorgos Lanthimos avesse letto dei racconti di Stephen King e avesse deciso di metterlo in scena alla sua maniera. Kinds of Kindness mette a dura prova, possiede dei momenti di  grande cinema anche perché quando hai a disposizione attori come Willem Dafoe, Emma Stone, Jesse Plemons (premiato a Cannes) e tutti gli altri, il gioco ti riesce quasi sempre. Operazione affascinante, senza alcun dubbio, in cui la Qualley si integra perfettamente. Comunque da vedere, se non da apprezzare a prescindere. Se ne facesse di più di questo cinema coraggioso! Disponibile su Google Play, Apple Itunes, TIMVision, Amazon Prime Video, Disney +.

Drive-Away Dolls (2024)

La commedia criminale on the road diretta da Ethan Coen insieme a Tricia Cooke consente alla Qualley di tornare alle sue radici comiche con una prova sboccata, totalmente sopra le righe, divertente. Sono certamente lei e la coprotagonista Geraldine Viswanathan la cosa migliore di Drive-Away Dolls, film che vuole rimandare senza sempre riuscirci a quel cinema un po’ fracassone e libero degli anni ‘90. A supporto ci sono Matt Damon, Pedro Pascal, Bill Camp e molti altri caratteristi. Momenti di divertimento surreale per un lungometraggio comunque interessante, superficiale quanto serve, soavemente stonato in alcune sequenze divertenti. Ondivago ma degno di essere visto. Disponibile su Google Play, Apple Itunes, Amazon Prime Video, NOW.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/hY08lAU

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

Cinque film in streaming interpretati da Margaret Qualley, protagonista di The Substance

Vogliamo oggi dedicare i nostri consueti cinque film in streaming alla co-protagonista di The Substance Margaret Qualley, certamente una delle attrici più talentuose e coraggiose dell’ultima generazione. Dal momento che il body-horror diretto da Coralie Fargeat arriva nelle sale italiane dopo aver vinto il premio per la sceneggiatura a Cannes, vi consigliamo di andarlo a vedere e ammirare la bravura delle sue due attrici principali. Buona lettura.

Cinque film in streaming interpretati da Margaret Qualley, protagonista di The Substance

  • The Nice Guys
  • C’era una volta…a Hollywood
  • Stars at Noon
  • Kinds of Kindness 
  • Drive-Away Dolls

The Nice Guys (2016)

Dopo essersi affermata in televisione grazie alla serie di culto The Leftovers - vi consigliamo caldamente di recuperarla - la Qualley esordisce al cinema grazie alla commedia d’azione che vede protagonisti Russell Crowe e Ryan Gosling. Diretto da Shane Black, The Nice Guys possiede l’ambientazione spumeggiante degli anni ‘70 a Hollywood e alcuni momenti veramente spassosi. La Qualley dimostra immediatamente una presenza scenica fuori dal comune e ottime qualità comiche. Nel cast anche un cattivissimo Matt Bomer. Divertimento intelligente e spigliato. Disponibile su Rakuten TV, CHILI, Google Play, Infinity +, Apple Itunes, TIMVision, Amazon Prime Video.

C’era una volta…a Hollywood (2019)

Quentin Tarantino vuole la Qualley come “ninfa” tentatrice di Brad Pitt. L’attrice risponde con una prova sensuale ed effervescente, i suoi duetti con l’attore sono memorabili per intensità e sex-appeal. Ma questo è soltanto uno dei molti pregi di C’era una volta…a Hollywood, film-monumento a un’epoca di libertà e spensieratezza che l’autore riscrive e prolunga con un finale commovente. Leonardo DiCaprio come protagonista è esemplare, nel cast anche Al Pacino, Timothy Olyphant, una Margot Robbie da inchino, Damian Lewis, Dakota Fanning e molti altri. Enorme successo di critica e pubblico, nomination all’Oscar per il film, la regia , la sceneggiatura, attore protagonista. Statuetta a Pitt come supporto, molto meritata. Secondo noi il miglior film di Tarantino. Disponibile su Rakuten TV, Google Play, Apple Itunes, TIMVision, Amazon Prime Video.

Stars at Noon (2022)

Il film diretto da Claire Denis che ha vinto il gran Premio della Giuria a Cannes è un noir raggelato ma ugualmente potentissimo. La Qualley si dimostra protagonista incandescente insieme a Joe Alwyn. Stars at Noon possiede un’ambientazione sfruttata magnificamente per la sua atmosfera disfatta, accaldata e insieme opprimente. Ritmo preciso e come sempre particolare quando si tratta dell’autrice francese. Un film che sequenza dopo sequenza rapisce, affascina, immerge il pubblico nella stessa tensione quasi distopica in cui vivono i personaggi. Noi lo abbiamo amato, ma di certo non un cinema per tutti. Disponibile su Google Play, Apple Itunes.

Kinds of Kindness (2024)

Tre episodi differenti, una sorta di racconto morale su cosa sia l’umanità quando messa alle corte. È come se Yorgos Lanthimos avesse letto dei racconti di Stephen King e avesse deciso di metterlo in scena alla sua maniera. Kinds of Kindness mette a dura prova, possiede dei momenti di  grande cinema anche perché quando hai a disposizione attori come Willem Dafoe, Emma Stone, Jesse Plemons (premiato a Cannes) e tutti gli altri, il gioco ti riesce quasi sempre. Operazione affascinante, senza alcun dubbio, in cui la Qualley si integra perfettamente. Comunque da vedere, se non da apprezzare a prescindere. Se ne facesse di più di questo cinema coraggioso! Disponibile su Google Play, Apple Itunes, TIMVision, Amazon Prime Video, Disney +.

Drive-Away Dolls (2024)

La commedia criminale on the road diretta da Ethan Coen insieme a Tricia Cooke consente alla Qualley di tornare alle sue radici comiche con una prova sboccata, totalmente sopra le righe, divertente. Sono certamente lei e la coprotagonista Geraldine Viswanathan la cosa migliore di Drive-Away Dolls, film che vuole rimandare senza sempre riuscirci a quel cinema un po’ fracassone e libero degli anni ‘90. A supporto ci sono Matt Damon, Pedro Pascal, Bill Camp e molti altri caratteristi. Momenti di divertimento surreale per un lungometraggio comunque interessante, superficiale quanto serve, soavemente stonato in alcune sequenze divertenti. Ondivago ma degno di essere visto. Disponibile su Google Play, Apple Itunes, Amazon Prime Video, NOW.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/PBUlGDx

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

martedì 29 ottobre 2024

Robert Downey Jr.: "La mia replica in IA? I miei avvocati saranno vivi anche quando io non ci sarò più"

Robert Downey Jr. ha il suo stile anche quando risponde a domande su argomenti sulla bocca di tutti: è una delle ragioni per cui è una star così iconica. L'attore, prossimamente il Dottor Destino per il Marvel Cinematic Universe, interpreta in questo periodo al Lincoln Center Theater il dramma McNeal, su un romanziere premio Nobel che usa l'IA per scrivere il suo prossimo lavoro. Normale che, ospite del podcast On With Kara Swisher, debba rispondere su questi argomenti, toccati anche da molti suoi colleghi nell'ultimo anno. Leggi anche Nicolas Cage contro l'IA, rivolto ai giovani attori: "Proteggete il vostro strumento, la vostra performance"

Robert Downey Jr. e l'IA: "Non ho paura che il Marvel Cinematic Universe mi rubi l'anima"

Dopo gli scioperi dell'anno scorso a Hollywood, l'uso di Intelligenza Artificiale per ricreare performance di attori e attrici è ora regolamentato: è sempre a pagamento, può estendere una performance realizzata per l'occasione, o può essere costruito su una licenza firmata per l'uso di voce e sembianze. A qualcuno come Nicolas Cage l'idea non piace a prescindere, ma Robert Downey Jr. ha un approccio come sempre più sciolto, anche perché investe lui stesso in compagnie che stanno esplorando l'IA:

Come mi sento rispetto a quello che sta succedendo? Mi pongo molto poco il problema, perché ho una vita emotiva reale in corso, e non ho molto spazio per l'argomento. [...] Alla fine non si parla della tecnologia o dell'opportunità di farmi i soldi, la questione è piuttosto: chi lavora su queste cose? Penso che abbiano una psicologia morale? Per quale ragione lo stanno sviluppando? La loro bussola è sensata? Ho qualcosa che posso imparare da quest'esperienza, posso aggiungere qualcosa? Su queste cose tendo a essere agnostico.

Ma non ha paura che per esempio i Marvel Studios un giorno possano riesumare il suo Tony Stark alias Iron Man? Un giorno vicino o lontano, nel futuro remoto, quando lui non ci sarà più?

Non mi preoccupa che possano rubarmi l'anima del personaggio, perché conosco da quelle parti tre o quattro baldi giovani o giovanette che prendono le decisioni e so che una cosa del genere non me la farebbero mai, con o senza di me. [...] Certo, chi verrà dopo magari ci penserà. Bene, vorrei dichiarare qui che intendo querelare tutti i futuri executive, alla cieca. [E se sarò morto] i miei avvocati saranno ancora molto attivi!


from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/VxYQL9M

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim, la voce di Saruman è quella di Christopher Lee: ma come?

Anche il Saruman di Christopher Lee sarà presente nel film d'animazione Il Signore degli Anelli - La guerra dei Rohirrim: la produttrice spiega com'è stato possibile.

from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/4eAV7Sx

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

Jumanji 4 annuncia la data d'uscita: chi tornerà del cast

Si torna nella giungla con Sony Pictures, che ha finalmente annunciato quando rivedremo gli avventurieri alle prese con l’universo di Jumanji. Dopo Benvenuti nella giungla del 2017 e Jumanji: The Next Level, che seguono la popolarità del primo Jumanji del 1995, è in arrivo un quarto film, il terzo se si considera la trilogia con protagonista Dwayne Johnson. E, a detta di Sony, il pubblico non dovrà attendere poi troppo.

Jumanji 4, svelata la data d’uscita al cinema e chi tornerà del cast

Jumanji è un cult degli Anni ’90, tornato di recente alla riscossa con un reboot che ha rilanciato nuovi protagonisti come Dwayne Johnson, Jack Black, Kevin Hart e Karen Gillan, tutti e quattro alle prese con nuove avventure nella giungla. Questo sarebbe quindi il terzo film che li coinvolgerebbe da protagonisti, ma il quarto ambientato nell’universo di Jumanji e Sony Pictures ha finalmente comunicato la data d’uscita prevista: il quarto capitolo approderà in sala l’11 dicembre 2026 (data americana). Attualmente il progetto è ancora sprovvisto di titolo ufficiale, ma è da intendersi come il terzo capitolo diretto con protagonista Dwayne Johnson. A tale proposito, è stato comunicato anche chi del cast originale tornerà per una nuova avventura.

Il pubblico non dovrà temere, perché tutti e quattro i protagonisti sarebbero in fase di trattative: Dwayne Johnson, Jack Black, Kevin Hart e Karen Gillan ancora una volta potrebbero tornare nelle rispettive vesti del dottor Bravestone, il professor Oberon, Finbar e Ruby Roundhouse. Tempo fa, il produttore Hiram Garcia aveva affrontato il fascino e il futuro del franchise. Ai microfoni di ComicBook aveva annunciato: “Abbiamo una grande visione per il prossimo film di Jumanji”. Kevin Hart, invece, a Variety nel 2023 rivelò che questo terzo film della trilogia sarebbe stato anche l’ultimo chiudendo un cerchio con il personaggio di Dwayne Johnson: “Abbiamo bisogno di qualcosa di grosso per porre fine alla nostra coppia, e non semplicemente lasciarla incompiuta”. Ad occuparsi della regia sarà Jake Kasdan.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/tdYie2Q

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

lunedì 28 ottobre 2024

The Running Man, anche Michael Cera coinvolto nel film

Michael Cera è soltanto l’ultima star in ordine cronologico ad unirsi al cast di The Running Man, remake dell’omonimo film del 1987 tratto a sua volta dall’omonimo romanzo di Stephen King firmato sotto pseudonimo. Oltre a Michael Cera, anche Emilia Jones prenderà parte al progetto secondo quanto riferito da The Hollywood Reporter. Con una produzione in partenza a Londra entro l’inizio del 2025, il film sta definendo sempre più il suo cast guidato da Glen Powell che interpreterà il protagonista.

The Running Man, Michael Cera nel cast del remake: chi interpreterà?

Per Michael Cera si tratta di un ben gradito ritorno sul set di Edgar Wright, regista con il quale ha già collaborato in passato con Scott Pilgrim vs. The World, in cui figurava come protagonista. In The Running Man interpreterà un ribelle ingenuo che tenterà di aiutare il protagonista disperato. Emilia Jones, invece, interpreterà una donna privilegiata “cieca all’oppressione del governo”. Il film in questione racconta di un mondo distopico sopraffatto da quiz show violenti. Il protagonista, Ben, è un uomo disposto a tutto pur di salvare sua figlia malata, per cui partecipa ad un reality show in cui sarà costretto a guardarsi le spalle e sopravvivere per tentare di vincere il montepremi. Più a lungo il concorrente sopravvivrà agli assassini spediti alle sue calcagna, più alto sarà il premio.

Il cast di The Running Man ha accolto numerose star nelle ultime settimane, come ad esempio Lee Pace e Josh Brolin entrambi nell’universo Marvel. E ancora Katy O’Brian, Jayme Lawson, Karl Glusman e Daniel Ezra. In merito agli attori, come anticipato da The Hollywood Reporter, sappiamo ad esempio che Katy O’Brian interpreterà un altro concorrente dello show letale. Brolin, invece, sarà il produttore del quiz, mentre Lee Pace interpreterà il leader dei cacciatori sulle tracce dei concorrenti. Il film in questione dovrebbe arrivare in sala a novembre 2025.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/QotpXD9

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

28 anni dopo, Ralph Fiennes rivela i primi dettagli della trama

Ralph Fiennes ha confermato che 28 anni dopo ha terminato le riprese e anticipato qualche dettaglio in più in merito alla trama.

from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/kVToDxb

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

I migliori film in streaming interpretati da Julia Roberts

Compie oggi 57 anni il premio Oscar Julia Roberts, senza alcun dubbio una delle icone della Hollywood contemporanea soprattutto se pensiamo a come ha cambiato l’idea di commedia romantica. Ecco i cinque film in streaming con cui vogliamo rendere il doveroso omaggio. Buona lettura.

Cinque film in streaming interpretati da Julia Roberts

  • Pretty Woman
  • Hook - Capitan Uncino 
  • Notting Hill 
  • Erin Brockovich - Forte come la verità 
  • La guerra di Charlie Wilson 

Pretty Woman (1990)

Dopo aver conquistato una prima candidatura all’Oscar l’anno precedente con Fiori d'acciaio di Herbert Ross, la Robert bissa grazie al film che la rende una star di caratura mondiale. Firetto da un Garry Marshall in gran forma, Pretty Woman vede l’attrice duettare con un altrettanto ispirato Richard Gere, Pigmalione che si innamora della prostituta dal cuore tenero in una Los Angeles da cartolina. Il supporto di Hector Elizondo è prezioso, ed eleva la qualità del lungometraggio a titolo di culto. La scena delle lumachine è da antologia, come quella dello shopping. Da rivedere ogni volta ridere e poi sciogliersi. Disponibile su Apple Itunes, TIMVision, Amazon Prime Video, Disney +.

Hook - Capitan Uncino (1991)

Anche se la critica lo ha snobbato e il pubblico non gli ha tributato il successo stratosferico, Hook - Capitan Uncino è stato senza alcun dubbio uno dei grandi film della nostra gioventù, lo ricordiamo con amore e grande senso dello spettacolo. Steven Spielberg si affida a scenografie e costumi straordinari, oltre che ovviamente al trio di attori composto da Robin Williams, Dustin Hoffman e dalla Roberts. Il migliore a uscirne è tutto sommato Hoffman, anche grazie al supporto del fido e indimenticato Bob Hoskins. Quasi tutti lo hanno in qualche modo misconosciuto, noi continuano ad amarlo senza condizioni. Fantasmagorico. Disponibile su Rakuten TV, Google Play, Apple Itunes, Amazon Prime Video, NOW.

Notting Hill (1999)

La commedia romantica migliore realizzata dalla Roberts, e per una serie di motivi: prima di tutto la sceneggiatura di Richard Curtis, ispiratissima e tagliata a pennello sulle capacità degli attori. In secondo luogo un Hugh Grant altrettanto fenomenale, gentile e simpaticissimo. Anche se Rhys Ifans a supporto insieme agli altri meritano assolutamente menzione. E poi Londra, il suo fascino vagamente altolocato, con ambientazioni davvero azzeccate. Notting Hill diverte, commuove, soprattutto addolcisce con almeno un paio di sequenze di cinema davvero realizzato con cura. Uno dei nostri titoli preferiti di quel decennio. Disponibile su  Rakuten TV, Google Play, Apple Itunes, Amazon Prime Video, NOW.

Erin Brockovich - Forte come la verità (2000)

Il tanto atteso Oscar come miglior attrice protagonista arriva grazie a un personaggio sboccato, terreno, pieno di vitalità e senso dell’umorismo. Steven Soderbergh, che dirigerà la Roberts in numerosi altri film, le regala con Erin Brockovich - Forte come la verità un ruolo che lei riempie con enorme adesione psicologica. Enorme successo di pubblico, nomination anche per il film, la regia, la sceneggiatura e un bravissimo Albert Finney come non protagonista. La Roberts conquista con la sua umanità straripante, una prova encomiabile. Disponibile su Rakuten TV, Google Play, Apple Itunes, Amazon Prime Video, NOW.

La guerra di Charlie Wilson (2007)

Mike Nichols l’aveva già diretta nel tagliente Closer, ma noi preferiamo La guerra di Charlie Wilson perché i duetti con Tom Hanks sono incredibilmente efficaci, basato sulla sceneggiatura scoppiettante di Aaron Sorkin. Se poi aggiungete Philip Seymour Hoffman, Emily Blunt e tanti altri attori di contorno, ecco che ne viene fuori un film da far girare la testa. Commedia storico-politica come non se ne fanno più, stracolma di idee e basata su una storia tristemente attuale. Film passato piuttosto inosservato e finito nel dimenticatoio, per noi è una gemma che dovreste assolutamente rivedere e /o rivalutare. Disponibile su Rakuten TV, Google Play, Apple Itunes, Amazon Prime Video, NOW.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/Qly7Fcg

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

domenica 27 ottobre 2024

Eva Mendes rivaluterebbe la recitazione soltanto ad una condizione: riguarda Ryan Gosling

Eva Mendes ha deciso di archiviare la carriera d’attrice circa dieci anni fa. In famiglia il talento di certo non manca, considerato che suo marito è Ryan Gosling e, tra i due, è il volto hollywoodiano più chiacchierato degli ultimi anni. Eppure, in una recente intervista, l’attrice in pausa ha rivelato che accetterebbe di tornare sulle scene ad una sola condizione e quella condizione riguarda proprio suo marito.

Eva Mendes tornerebbe a recitare soltanto ad una condizione e riguarda suo marito Ryan Gosling

Era il 2014 quando Eva Mendes ha deciso che avrebbe rinunciato alla carriera d’attrice. A distanza di anni, ha raccontato al Sunday Times di non avere dubbi sulla scelta presa e che, probabilmente, la rivaluterebbe soltanto ad una condizione.

Non ho mai amato la recitazione. Non lo dico con autoironia, ma non ero una grande attrice. Ho avuto i miei momenti in cui ho lavorato con persone davvero fantastiche.

Nello specifico, Eva Mendes menziona i due film che ha realizzato proprio con Ryan Gosling ai tempi. “Tira fuori da me qualcosa che non era mai stato accessibile prima”. Avendo un bel ricordo di quell’esperienza, ad oggi Eva Mendes ha ammesso che, qualora decidesse di dare un’altra opportunità alla recitazione, lo farebbe soltanto in compagnia di Ryan Gosling. “È l'unica cosa che mi piacerebbe fare”, ha raccontato al Sunday Times. Si sono incontrati sul set di Come un tuono nel 2011, ma avrebbero cominciato a frequentarsi soltanto una volta terminato il film e poi hanno vissuto una seconda esperienza sullo stesso set con Lost River, film che ha rappresentato anche il debutto alla regia di Ryan Gosling. Oggi l’attrice non avverte la mancanza di Hollywood né il bisogno di recitare. Negli anni si è concentrata sull’educazione delle figlie che studiano a casa e sulle sue iniziative imprenditoriali, come disegnare abiti e scrivere libri illustrati.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/fMr1lYE

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

Parthenope, i video backstage, Paolo Sorrentino: "Il sacro è quello che nella vita non dimenticheremo mai"

Vi mostriamo tre video backstage di Parthenope di Paolo Sorrentino, adesso al cinema: il regista racconta il film, Gary Oldman e Silvio Orlando i loro personaggi.

from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/WlkzpTF

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

Avengers, Zoe Saldana avrebbe voluto gestire diversamente la trama di Gamora

Zoe Saldana vorrebbe poter tornare indietro per dare un’altra chance alla storia di Gamora in Guardiani della Galassia. Tra i personaggi più iconici del suo repertorio, Gamora ha fatto parte del team di guerrieri spaziali e ha avuto una spinta in più essendo figlia di Thanos, il villain principale dell’Infinity Saga. Ragionando sul rapporto padre-figlia, Zoe Saldana ha ammesso che avrebbe preferito approfondire di più quel legame travagliato.

Guardiani della Galassia, Zoe Saldana vorrebbe tornare indietro e approfondire di più il legame padre-figlia di Gamora e Thanos

Ai microfoni di Variety, Zoe Saldana ha affrontato l’eredità di Gamora, un personaggio principale dei Guardiani della Galassia che avrebbe salutato con il Vol. 3. L’attrice, infatti, ha sottolineato più volte che quello sarebbe stato il suo ultimo film nel ruolo di Gamora, ma non avrebbe di certo rappresentato la fine del personaggio. La sua speranza è che sia un’altra attrice a portare avanti la sua storia sullo schermo. Zoe Saldana ha già di suo alcuni rimorsi. Infatti ha ammesso che, se avesse avuto la possibilità di tornare indietro nel tempo, probabilmente avrebbe chiesto di operare in modo diverso.

Vorrei poter tornare indietro e rigirare quello che stava passando Gamora nei film di Avengers. Non credo di aver capito bene cosa stessero facendo i fratelli Russo. Vorrei poter tornare indietro e rifarlo in modo da poter spingere un po' di più, perché è stata una grande opportunità interpretare una figlia che ha problemi con un padre. E se ha questa opportunità di riconciliarsi o di guarire o di riparare o semplicemente di allontanarsi da questa persona, sarebbe stata una grande opportunità se ne fossi stata un po' più consapevole allora.

Sia in Avengers: Infinity War che in Endgame, Gamora ha un ruolo prezioso perché è la figlia adottiva di Thanos e si è schierata apertamente con i Vendicatori per contrastarlo. Ha tentato persino di sconfiggere il padre da sola, ma quel gesto eroico l’è costata la vita. Suo padre, pur di ottenere la gemma dell’anima, ha preferito porre fine alla vita di sua figlia. In Avengers: Endgame, però, Gamora riappare da un’altra linea temporale che scombussolerà non poco Star-Lord, profondamente innamorato di Gamora e addolorato per quella perdita. Se avesse potuto, allora, Zoe Saldana avrebbe preferito scavare più a fondo in quel delicato rapporto padre-figlia. In ogni caso ha terminato dicendo sui fratelli Russo: “L'opportunità che mi hanno dato di mettere in risalto Gamora in questo modo nei loro film è qualcosa per cui sarò per sempre grata”.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/dUD7iGm

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

sabato 26 ottobre 2024

Avengers: Endgame, la scena eliminata tra Iron Man e sua figlia torna virale

Avengers: Endgame ha tracciato una linea netta tra il prima e il dopo nel Marvel Cinematic Universe. Salutando la Fase 4, il film diretto dai fratelli Russo ha detto addio anche ad altri personaggi-pilastri come Iron Man, che ha scelto di sacrificarsi per sconfiggere una volta per tutte Thanos e le sue gemme dell’infinito. A distanza di anni, è tornata a galla una scena cancellata del film che avrebbe mostrato il personaggio di Robert Downey Jr insieme a sua figlia Morgan, diventata ancora una volta virale sul web complici social come Threads e X.

Avengers: Endgame, la scena cancellata con la figlia di Iron Man torna virale sui social

Tony Stark ha sposato Pepper Potts ed insieme hanno avuto una figlia, Morgan, apparsa in Avengers: Endgame. Ed è stata coinvolta anche in una scena poi eliminata del film, riemersa soltanto adesso a distanza di anni. Diffusasi a macchia d’olio sui social, la scena in questione mostra Tony Stark nel Soul World dopo aver schioccato il guanto dell’Infinito condannando la sua esistenza per salvare quella dei più. Esattamente com’è accaduto a Thanos in Avengers: Infinity, che dopo aver schioccato le dita ha incontrato la versione più giovane di Gamora, Tony Stark invece incontra sua figlia Morgan ormai cresciuta e diventata un’adolescente con le fattezze di Katherine Langford, attrice nota per Tredici e Cursed. A quel punto Tony le chiede: “Ha funzionato?” e Morgan risponde: “Sì, per me. Ho potuto vivere e crescere. Per te, non posso rispondere”.

La scena cancellata è stata già mostrata nel corso del 2019 mesi dopo l’uscita di Avengers: Endgame al cinema, ma nelle ultime settimane è tornata virale sui social, soprattutto tra X e Threads. In molti hanno chiesto aiuto al web perché non esattamente convinti dell’autenticità della scena in questione. Alcuni fan, poi, hanno ribadito la propria opinione: in molti hanno spiegato di essere stati felici che la scena in questione sia stata estromessa dal montaggio finale: “Vorrei aver trascorso il resto della mia vita senza aver mai visto questo. Il sacrificio di Tony non ha bisogno di essere ripensato da lui nel limbo, essenzialmente. Siamo stati estremamente fortunati che non fosse nel Final Cut”, è ad esempio il pensiero dell’utente @SaltyBuc91 come riporta Screen Rant. Katherine Langford, nel 2019, aveva commentato la scena cancellata, la sua unica scena del resto del film, ammettendo che il suo è stato un vero e proprio onore, per quanto poi sia stata rimossa dal montaggio finale:

Sono una grandissima fan dei film Marvel. Quindi quando la Marvel mi ha contattata per interpretare la figlia di Iron Man, è stato un vero onore. Alla fine non è entrata nel film e creativamente ha senso e va benissimo così.


from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/JlZeSsv

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

Smile 2, il figlio di Jack Nicholson con il suo sorriso omaggia Shining

In Smile 2 ci sono numerosi riferimenti e fonti d’ispirazione, alcuni più evidenti di altre. Ad esempio, al pubblico non sarà sfuggita la presenza del figlio di Jack Nicholson nel cast. Il suo contributo è in realtà proprio un omaggio a suo padre protagonista in Shining. In Smile 2, Ray Nicholson terrorizza il pubblico - e la protagonista - con il suo sorriso inquietante, una sorta di eredità ottenuta proprio da quel sorriso macabro in Shining.

Smile 2 e quell’omaggio a Shining attraverso Ray Nicholson

Non a caso, Shining è il film preferito di tutti i tempi del regista Parker Finn, di conseguenza ha voluto rendergli omaggio in Smile 2 coinvolgendo il figlio di Nicholson, Ray. E non solo: a detta del regista, il sequel di Smile è ricco di riferimenti all’iconico film dell’orrore Anni ’80. Come ha raccontato a Entertainment Weekly:

Penso di cercare sempre di fare riferimento a Shining. Ray ha fatto un provino per quel ruolo ed è stato così forte. Ovviamente, Jack Nicholson è uno dei miei attori preferiti di sempre. Amo il fatto che Ray abbia dei geni molto forti e il suo sorriso, all'istante, mi ha fatto pensare: 'Oh mio Dio, è come guardare un giovane Jack'. Quello che mi ha davvero colpito è stato il modo in cui si è calato bene in quel personaggio velenoso ma affascinante che interpreta nel film.

Parker Finn ha ammesso di non aver scritto quel personaggio pensando a Ray Nicholson, ma il legame che ha stretto con il personaggio è stato come un “meraviglioso incantesimo” che ha giocato a suo favore. In Smile, interpreta il marito defunto della protagonista morto in circostante misteriose un anno prima. Skye, la popstar che guida la trama, si imbatte in un’entità malvagia che la tormenta come può, anche sotto forma di Paul. In merito alla scena dell’evento di beneficenza, il regista ha raccontato che anche la scelta dei colori hanno reso omaggio a Shining:

Una volta arrivati al gala, abbiamo pianificato tutti quei colori. Mentre lavoravo con la mia costumista, Alexis Forte, abbiamo iniziato a provare cose su Ray per quella scena, e non appena gli abbiamo messo quello che è diventato il costume del film, abbiamo pensato: 'Oh mio Dio, questo è Shining. Sembra esattamente Jack’.


from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/gPECwx0

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

200% Lupo, ecco il trailer del seguito di 100% Lupo, torna il barboncino mannaro!

Si avvicina Halloween... e in 200% Lupo torna Freddy, l'imbarazzato barboncino mannaro del 100% Lupo di quattro anni fa, ancora deciso a farsi rispettare dalla sua famiglia di lupi mannari. Ve ne mostriamo il trailer.

from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/uX8P2DY

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

Guardiani della Galassia, Aaron Pierre è stato quasi inserito nel team

C’è stato un tempo in cui James Gunn ha valutato il coinvolgimento di Aaron Pierre nell’universo Marvel. Pur non avendolo poi scelto per il ruolo che aveva immaginato per lui, non ha rinunciato a quella collaborazione, portandosela dietro ai DC Studios. Da tempo, infatti, è stato reso noto che Aaron Pierre reciterà nella nuova serie TV DC Lanterns nel ruolo di John Stewart, dopo aver spuntato un testa a testa con Stephan James. Tuttavia questo non è stato il primo ruolo che James Gunn avrebbe voluto offrirgli. Peccato che, in casa Marvel, non sia riuscito a spuntarla.

James Gunn avrebbe voluto coinvolgere Aaron Pierre nei Guardiani della Galassia

Prima ancora di sceglierlo nel cast di Lantenrs, James Gunn avrebbe voluto lavorare con Aaron Pierre in Guardiani della Galassia, la cui trilogia di successo è stata proposta in casa Marvel. Ma chi avrebbe potuto interpretare? A detta del regista e sceneggiatore, in un primo momento aveva pensato ad Aaron Pierre per il ruolo di Adam Warlock, personaggio che è stato introdotto nel corso del terzo film e che è stato poi assegnato a Will Poulter. Adam Warlock è un personaggio dal grande potenziale, inizialmente introdotto come nemico dei Guardiani per poi diventarne un effettivo membro al termine del Vol. 3 e che, di conseguenza, potrebbe tornare facilmente in altri film Marvel. Inizialmente James Gunn ha raccontato durante il New York Comic Con 2024 di aver valutato per il ruolo anche Pierre.

Aaron Pierre è una persona con cui volevo lavorare da molto tempo. La gente non lo sa, ma è stato quasi scelto per il ruolo di Adam Warlock. È un attore straordinario e l'ho ammirato molto fin dall'inizio della sua carriera. Vederlo leggere con Kyle è stato uno di quei momenti miracolosi. Non mi interessa cosa dicono, adoro solo quello che dicono insieme. Quando abbiamo iniziato il DCU, le prime due settimane di preparazione, ci siamo riuniti con un gruppo di sceneggiatori, e Tom King era uno di quegli sceneggiatori, ed eravamo in questa stanza, e abbiamo elaborato una specie di concetto per Lanterns . È molto di più, è una serie molto concreta, una serie molto reale, il che è strano da dire su uno show di Lanterne Verdi . Ma sarà qualcosa che nessuno ha mai visto prima.

In ogni caso per Aaron Pierre quello nei Guardiani della Galassia non sarebbe il primo ruolo Marvel perso. Tempo fa, infatti, è stato anche associato al reboot di Blade, la cui produzione altalenante è andata incontro a gravi ostacoli, motivo per cui Aaron Pierre si è tirato indietro esplorando altre opportunità.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/S3FcPh9

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

venerdì 25 ottobre 2024

Runner, Alan Ritchson protagonista di un nuovo film d'azione

Alan Ritchson sta vivendo la sua golden hour in quel di Hollywood. Dopo il successo esploso con Reacher su Prime Video, l’attore ha dovuto gestire al meglio la sua agenda strapiena d’impegni per il grande schermo e di recente aggiunta è anche Runner, un nuovo film d’azione ad alto tasso adrenalinico incentrato sulla fuga. Come riporta Deadline, il prossimo action movie con protagonista Alan Ritchson racconterà la storia di un corriere impegnato in una corsa contro il tempo per consegnare un organo ad una ragazza che ha disperato bisogno di un trapianto.

Runner, Alan Ritchson protagonista di un nuovo film d’azione

Secondo quanto rivelato da Deadline, la trama di Runner ruota attorno ad una missione altamente delicata. Il protagonista dovrà consegnare per tempo un organo per un trapianto vitale. Purtroppo, però, non tutto va per il verso giusto. Una missione apparentemente tranquilla, di routine, viene compromessa nel momento in cui s’intromette un famigerato gruppo criminale che vuole impossessarsi di quell’organo. Diretto da Scott Waugh, il film coinvolgerà Alan Ritchson anche in qualità di produttore insieme a Todd Garner, Dan Spilo, Mark Fasano e Jeffrey Greenstein. In merito al film, il regista ha rivelato:

Runner con la forza trainante di un attore come Alan Ritchson mi ricorda i film d'azione di Tony Scott con cui sono cresciuto negli anni '90, quando i personaggi e la storia erano fondamentali e l'azione era uno spettacolo. Non potrei essere più emozionato di dirigere questa sceneggiatura super divertente e dare vita all'emozionante mondo di Runner.

Dopo Reacher, Serie TV che ha rilanciato la sua carriera, Alan Ritchson è diventato uno dei nomi più chiacchierati in quel di Hollywood. La terza stagione ha di recente terminato le riprese a Vancouver e andrà in streaming nel 2025. Nel frattempo, l’attore è impegnato con le riprese di War Machine, un film d’azione fantascientifico di Netflix, così come ha anche girato Motor City e apparirà anche nella commedia d’azione Playdate.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/hxNgBXC

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

Tim Burton: "D'ora in poi farò solo quello che voglio davvero fare... e Internet mi deprime"

Negli ultimi anni Tim Burton aveva vissuto un periodo difficile con Hollywood, accettando lavori dei quali poi si è pentito (come il remake di Dumbo), però il successo riscosso da Beetlejuice Beetlejuice rappresenta per lui una piccola svolta: la conferma che il pubblico vuole da lui che rimanga fedele a sé stesso e al suo mondo stralunato. E prende in parola questa sincerità, chiacchierandone con la BBC. Leggi anche La Famiglia Addams: perché Tim Burton ha rifiutato di dirigere la commedia cult con Christopher Lloyd?

Tim Burton evita Internet per non deprimersi, e d'ora in poi girerà solo quello che lo ispira davvero

Beetlejuice Beetlejuice si è rivelato un caso particolare: non c'è stata affatto concordia nell'apprezzarlo, ma una sua sincerità di fondo, nello spirito e nell'impianto generale del progetto, ha conquistato una certa fascia di pubblico. Un evento raro, finalmente un po' grigio (in senso buono), in un mondo della rete spesso diviso tra il bianco e nero netti. Per Tim Burton la sua rimpatriata con Michael Keaton e Winona Ryder ha però un significato simbolico: la Warner Bros. temeva il progetto, aveva persino considerato l'ipotesi di spostare il film in esclusiva streaming, e gli aveva chiesto di non superare assolutamente i 100 milioni di dollari di budget (Burton ha sottolineato che sono rimasti nei 99). Alla fine il secondo atto dei deliri dello "Spiritello Porcello" ha portato a casa nel mondo 435.300.600 dollari (fonte Boxofficemojo), un risultato al di là delle aspettative, per un sequel arrivato a ben 36 anni di distanza dal precedente, a rischio rigetto dai nostalgici degli anni Ottanta, che spesso si pentono di aver sognato revival che puntualmente li deludono. Tim l'ha presa come una conferma: deve evitare i lavori su commissione come il remake di Dumbo o i film che non lo ispirano davvero. Alla BBC dice:

Il viaggio a Hollywood è come quello di Alice nel Paese delle Meraviglie. Vai su, vai giù, perdi la strada. Funziona così. Ora mi rendo conto, forse pure perché sono più vecchio, che mi conviene fare quello che voglio io. E se volete farlo con me, bien. Sennò, non siete obbligati a viaggiare con me.

Tra Beetlejuice Beetlejuice e l'apprezzamento su Netflix per Mercoledì con Jenna Ortega, Burton è in un momento felice, ma confessa all'intervistatore che deve sempre fare i conti col rischio di depressione. In primis deve evitare internet: "Chiunque mi conosca sa che sono un po' tecnofobo. Se guardo internet, mi rendo conto di deprimermi. Mi ha speventato questa cosa, ho cominciato a precipitare in un buco nero. Cerco di evitarla, perché non mi fa stare bene. [...] Io mi deprimo molto velocemente, forse più velocemente di altre persone. Non mi ci vuole molto per scattare e andare in corto circuito." Burton aggiunge che, quando gli succede, cerca serenità guardando le nuvole... o guardando la sua collezione di enormi modelli di dinosauri piazzati in giardino (tra i quali pare ci sia un T-Rex alto sei metri!).



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/CcgUebr

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

Scream 7, Patrick Dempsey: "Sto aspettando la sceneggiatura"

Dopo Thanksgiving, Patrick Dempsey potrebbe tornare in un consolidato franchise dell’orrore. L’attore in prima persona ha affrontato la voce di corridoio secondo cui sarebbe pronto ad unirsi al cast di Scream 7. Il prossimo capitolo dell’acclamato franchise potrebbe quindi contare ancora una volta sulla star di Grey’s Anatomy?

Scream 7, Patrick Dempsey in trattative per unirsi al franchise? “Sto aspettando la sceneggiatura”

Già tempo fa si vociferava del possibile coinvolgimento di Patrick Dempsey in Scream 7, ma questa volta è stato proprio l’attore ad affrontare l’indiscrezione, seppur in punta di piedi. Ospite di The Today Show, Patrick Dempsey ha riacceso la speranza ammettendo:

Sto aspettando la sceneggiatura. C’è stata una conversazione al riguardo, ma non ho ancora visto nulla. Quindi vedremo cosa succederà.

Non sarebbe comunque la prima volta per Patrick Dempsey nel franchise horror, avendo già recitato in Scream 3 nel 2000 dove ha interpretato un detective sulle tracce degli omicidi di Ghostface. Come riporta Deadline, l’attore sarebbe quindi in trattative per riunirsi al franchise: ma riprenderà il ruolo precedente? Al momento non è dato sapere. Il suo Mark è sopravvissuto agli attacchi del killer in maschera e, nel corso di Scream del 2022, è stato rivelato che Sidney Prescott in realtà ha sposato proprio il detective, con il quale ha avuto tre figli. Pur non avendo ancora definito il da farsi, è certo che Neve Campbell, interprete di Sidney, riprenderò il suo ruolo in Scream 7, la cui data d’uscita è stata fissata per il 27 febbraio 2026.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/fstRnaz

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

giovedì 24 ottobre 2024

Evento Cineasti Umbri: racconti e testimonianze dal territorio

Domenica 20 Ottobre l’Associazione Mestieri del Cinema Umbri e la Soc. di Produzione Studio Lumière hanno presentato presso lo Spazio COMING SOON alla Festa del Cinema di Roma l'Evento "Cineasti Umbri: racconti e testimonianze dal territorio".

from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/X25186a

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

mercoledì 23 ottobre 2024

I migliori film in streaming diretti da Jason Reitman, regista di Saturday Night

Dal momento che torna nelle sale italiane con il riuscito Saturday Night, vogliamo adoperare gli odierni cinque film in streaming per ripercorrere il meglio di Jason Reitman. Si tratta di un cineasta che ha cominciato la propria carriera in maniera folgorante, procedendo poi tra alti e (molti) bassi nel tentativo di fare un cinema comunque interessante, che raccontasse la condizione umana e le sue sfaccettature. Tornato al successo di pubblico raccogliendo l’eredità preziosa di suo padre, il leggendario Ivan Reitman, Jason sembra aver di nuovo ritrovato il meglio della sua vena artistica, e proprio Saturday Night lo dimostra. Buona lettura.

Cinque film in streaming diretti da Jason Reitman, regista di Saturday Night

  • Thank You For Smoking
  • Juno
  • Tra le nuvole
  • The Front Runner - Il vizio del potere
  • Ghostbusters: Legacy  

Thank You For Smoking (2006)

L’esordio dietro la macchina da presa dimostra pienamente tutto il talento dissacrante e tagliente di Reitman. Thank You For Smoking è un’apologia scatenata dell’industria del tabacco portata avanti da un protagonista energetico come Aaron Eckhart. Accanto a lui brillano anche Maria Bello e il fido J.K. Simmons. Film che colpisce alla mente dello spettatore facendolo sorridere, anzi ridere dell’abominio politico e delle macchinazioni che si celano nei meandri del potere. E anche davanti alle telecamere. Film davvero graffiante, uno dei migliori esordi del nuovo millennio. Disponibile su Rakuten TV, CHILI, Google Play, Apple Itunes, TIMVision, NOW.

Juno (2007)

Da una sceneggiatura scoppiettante e intima di Diablo Cody, giustamente premiata con l’Oscar, Reitman tira fuori una commedia gentile e stratificata che gli regala la prima nomination agli Academy Award. Elliot Page è ispirato protagonista di Juno, che vede nel cast anche un troppo sottovalutato Jason Bateman, Jennifer Garner, J.K. Simmons e la sempre grandiosa Allison Janney. Oltre a un bravissimo Michael Cera. Sentimenti soffusi, commedia di situazione ma anche di spessore umano. Un piccolo gioiello che arriva dritto al cuore del pubblico. Disponibile su Rakuten TV, Google Play, Apple Itunes, TIMVision, Amazon Prime Video, Disney +.

Tra le nuvole (2009)

Senza mezzi termini il capolavoro di Jason Reitman, e una delle commedie mare più coinvolgenti e spiazzanti dei nostri tempi. Uno sguardo dissonante alla società moderna vista attraverso gli occhi di un cinico George Clooney, che però si apre all'amore quando incontra la magnetica Vera Farmiga. Nel cast anche Bateman, una bravissima Anna Kendrick, e altri caratteristi di lusso. Tra le nuvole scalda il cuore, commuove, sorprende, mostra come gli esseri umano non possono essere isole o vivere castamente per aria. Svariate nomination all’Oscar tra cui miglior film, regia, attore protagonista, due attrici non protagoniste e adattamento. Un film che è un gioiello per gli occhi, la mente e il cuore. Disponibile su Rakuten TV, Google Play, Apple Itunes, Amazon Prime Video.

The Front Runner - Il vizio del potere (2018)

Il pubblico lo ha quasi completamente ignorato, la critica lo ha accolto con reazioni tiepide, e invece questo biopic di Reitman merita di essere analizzato con enorme attenzione. Hugh Jackman veste i panni del politico e buttò all’aria la sua probabile candidatura alle elezioni presidenziali del 1988 per una relazione extraconiugale portata in primo piano da organi di informazione senza scrupoli. The Front Runner - Il vizio del potere è una riflessione molto interessante sulla privacy e sul diritto del cittadino a essere informato sui propri uomini di rappresentanza. Dove sta il limite tra informazione e decenza? Film da rivalutare in toto. Disponibile su Rakuten TV, Google Play, Apple Itunes, TIMVision, Amazon Prime Video.

Ghostbusters: Legacy (2021)

Jason riprende dove il padre Ivan aveva lasciato. Ghostbuster: Legacy viene ideato, scritto e realizzato con estrema intelligenza. Cambia l'ambientazione, questa volta rurale, ma lo spirito rimane lo stesso. Il tono malinconico e l’omaggio ad Harold Ramis sono commoventi, i giovani protagonisti con in testa Mckenna Grace encomiabili, a supporto Carrie Coon è da applausi. Insomma, tutto funziona e il pubblico torna ad abbracciare gli Acchiappafantasmi con gioia e il giusto godimento cinefilo. Film davvero intelligente, che conferma la sagacia di un cineasta pieno di intuito per le buone storie e personaggi corposi. Disponibile su Rakuten TV, Google Play, Apple Itunes, TIMVision, Amazon Prime Video.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/uhnZNHw

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

Top Gun Maverick, Miles Teller dice addìo a uno degli istruttori, Chuck Coleman

Se siete tra il pubblico che ha decretato il grande successo di Top Gun: Maverick, dovreste anche sapere che la maggior parte delle acrobazie in cielo è stata eseguita sul serio, senza effetti visivi: se il cast è stato addestrato a dovere per gestire quelle difficili riprese, ciò si deve anche all'impegno di persone importanti dietro le quinte, come il pilota Chuck Coleman, che ha disgraziatamente perso la vita il 21 ottobre in seguito a un incidente durante un'acrobazia. Miles Teller, protagonista del film con Tom Cruise, ha voluto ricordarlo con un post su X. Leggi anche Top Gun 3, Glen Powell conferma il suo ritorno: "Un jet mi aspetta"

Chuck Coleman, l'uomo dietro alle acrobazie di Top Gun: Maverick, ricordato da Miles Teller

Durante un'esibizione aerea finita male, al Las Cruces Air and Space Expo ha perso la vita il pliota Charles Thomas "Chuck" Coleman, istruttore di volo per tutto il cast di Top Gun: Maverick. La notizia ha colpito molto Miles Teller, che nel film di Joseph Kosinski con Tom Cruise interpretava il figlio di Goose, "Rooster". Per ottenere il livello di realismo voluto, Cruise e Kosinski hanno imposto che si imparasse sul serio a stare lì in alto nei cockpit dei jet, e Coleman è stato uno degli istruttori che si è fatto carico delle paure, degli entusiasmi e dei malori del cast. Costato sotto i 180 milioni (fonte Variety), una cifra che molti ritenevano una scommessa pericolosa per un sequel apparentemente fuori tempo massimo, Top Gun Maverick ha totalizzato un colossale miliardo e mezzo di dollari al boxoffice mondiale. È accaduto anche per merito di persone dietro le quinte come Chuck, che viene ora ricordato così da Teller nel suo tweet.

RIP Chuck Coleman. Chuck è stato il nostro istruttore di volo per le acrobazie, fondamentale nella nostra preparazione per Top Gun Maverick. Era un ingegnere aerospaziale, pilota per spettacoli in alta quota e per test, nonché nostro amico e alleato. Chuck era un tipo molto alla mano, ci sentivamo sempre a nostro agio quando metteva a nostra disposizione la sua esperienza. Era gentile, umile e curioso verso gli altri e il mondo in cui viviamo. Se n'è andato troppo presto, ma il suo contributo vivrà per sempre. Grazie per i ricordi, Chuck.


from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/gmUaIq6

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

martedì 22 ottobre 2024

I migliori film in streaming interpretati da Ryan Reynolds

Facciamo oggi gli auguri di buon quarantottesimo compleanno a Ryan Reynolds, uno degli attori di  punta della Hollywood contemporanea. Ecco i cinque film in streaming tra quelli che ha realizzato con cui vogliamo rendergli omaggio. Buona lettura.

Cinque film in streaming interpretati da Ryan Reynolds

  • Buried - Sepolto
  • Safe House - Nessuno è al sicuro
  • Deadpool
  • Spirited - Magia di Natale
  • Deadpool & Wolverine

Buried - Sepolto (2010)

Protagonista assoluto di un film che più claustrofobico non si sarebbe potuto, Reynolds recita interamente dentro una bara in cui è stato sepolto. Perché? Da chi? Queste le risposte che deve trovare nella sua lotta per la sopravvivenza. Buried - Sepolto viene diretto da Rodrigo Cortés con inventiva e senso dello spettacolo, sfruttando al meglio l’ambientazione unica e strettissima. Momenti di cinema davvero horror e la prova convincente del protagonista ne fanno un titolo di culto. La prova che dietro lo spettacolo dei cinecomic Reynolds sa anche proporre qualcosa in più…Disponibile su Google Play, Apple Itunes.

Safe House - Nessuno è al sicuro (2012)

Non era facile reggere il confronto con il protagonista Denzel Washington al massimo delle sue enormi capacità di istrione. Eppure Reynolds ci riesce, aumentando il valore complessivo di un thriller adrenalinico e molto ben strutturato. Daniel Espinosa mette in scena Safe House - Nessuno è al sicuro con precisione e senso dello spettacolo stringato, ottimamente calibrato. Se poi aggiungiamo come contorno attori del calibro di Vera Farmiga, Brendan Gleeson, Sam Shepard e Joel Kinnaman, ecco che il pacchetto diventa cinema di spessore, oltre che di sicuro intrattenimento. Noi ci siamo divertiti moltissimo a vederlo. Disponibile su Rakuten TV, Google Play, Apple Itunes, Netflix, Amazon Prime Video.

Deadpool (2016)

Il primo lungometraggio dedicato al supereroe che proprio non riesce a tenere la bocca chiusa mentre sgomina e affetta miriadi di cattivoni diventa un successo tutto personale per Reynolds. il quale adescie al personaggio di Deadpool con un’adesione fisica e psicologica impressionanti. Ci si diverte soprattutto a vedere cosa dirà e combinerà scena dopo scena, anche perché per il resto il film è un cinecomic spensierato e costruito sul nulla o quasi. Ma tant’è, questo è il dictat del cinema mainstream contemporaneo. A vederlo oggi è diventato estremamente datato, ma otto anni fa piacque molto.  No problem…Disponibile su Rakuten TV, Google Play, Apple Itunes, TIMVision, Amazon Prime Video, Disney +.

Spirited - Magia di Natale (2022)

Questo è a nostro avviso il miglior lungometraggio realizzato da Ryan Reynolds, e di gran lunga. Lo spettacolo messo in scena da Sean Anders è di primissimo ordine, sfruttando a meraviglia costumi, scenografie e ambientazioni di primissimo ordine. Come protagonista Will Ferrell si dimostra impeccabile, sornione e preciso nel lasciare il palco l'istrionismo di Reynolds. Nel cast di supporto spicca poi una Sunita Mani carismatica, divertentissima e davvero sexy. Spirited - Magia di Natale merita assolutamente una distribuzione in sala, è uno degli adattamenti di A Christmas Carol meglio concepito e maggiormente inebriante. Da amare incondizionatamente. Disponibile su Apple Itunes.

Deadpool & Wolverine (2024)

Non potevamo infine non includere l’esorbitante successo ottenuto quest’anno con Deadpool & Wolverine, che vede Hugh Jackman tornare nel ruolo di Logan. Shawn Levy organizza lo spettacolo esattamente come la Disney lo vuole, pieno di sorprese, personaggi che compaiono all’improvviso, spettacolo sboccato ma mai scorretto. Insomma un film mainstream che riporta il grande pubblico e i milioni nelle casse della Major, a secco da qualche tempo, almeno a questo livello. Poco da dire, la formula evidentemente funziona e in alcune scene a dire il vero ci si diverte. Pop-corn movie dei nostri tempi. E magari va anche bene così…Disponibile su Apple Itunes, TIMVision, Amazon Prime Video.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/C0gBznF

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web