lunedì 20 gennaio 2020

SAG Awards: Phoenix, Zellweger, Pitt e Dern sul carro dei vincitori


La grande sorpresa di quest'anno è il premio per il miglior cast, mentre i discorsi di ringraziamento erano peni di complimenti per colleghi vecchi e nuovi.

Sono stati assegnati ieri sera a Los Angeles gli Screen Actors Guild Awards, i premi del sindacato degli attori USA. Dando un'occhiata ai vincitori per la categoria cinema, emerge subito l'assenza di grandi sorprese, ad eccezione del SAG per il Miglior Cast andato agli interpreti di Parasite. Il riconoscimento al film di Bong Joon Hoo sta dimostrando chiaramente quanto l'America (oltre al resto del mondo) abbia apprezzato il vincitore della Palma d'Oro dell’ultimo Festival di Cannes (oltre che del Golden Globe 2020 per il miglior film straniero), tanto che cominciamo a chiederci se agli Oscar 2020 Parasite, oltre ad aggiudicarsi l'Academy Award per il Miglior Film Internazionale, non possa arrivare a conquistare anche la statuetta per il Miglior Film (in barba a Sam Mendes e al suo ottimo 1917).

Tornando ai piuttosto scontati trionfatori, il SAG Award per il Miglior Attore Protagonista è andato a Joaquin Phoenix. Nel suo discorso di ringraziamento, il Joker di Todd Phillips ha speso parole di lode per i suoi compagni di categoria. Ha raccontato di essere rimasto molto commosso dalla performance di Adam Driver ("dovresti essere qui" - ha detto), ha parlato della sua eterna competizione, quand'erano bambini, con Leonardo DiCaprio ("Chi è questo Leonardo?"- si domandava, infastidito, all'epoca). A Christian Bale ha poi chiesto, per favore, di regalare al pubblico, per una volta, una cattiva performance, mentre si è rivolto a Taron Egerton dicendo: "Sei bellissimo in questo film, non vedo l'ora di scoprire cos'altro tu sia capace di fare". Ma la farse più bella pronunciata da Joaquin riguardava Heath Ledger: "Sono qui sulle spalle del mio attore preferito".

Renée Zellweger ha vinto il SAG Award come Miglior Attrice Protagonista per Judy, e nel ringraziare il sindacato degli attori, ha dichiarato di esser fiera di una categoria che, recitando, racconta storie e che oggi parla di Judy Garland. Alla Garland Renée ha dedicato il premio e fra le persone che ha ringraziato spicca Tom Cruise, che, dividendo con lei il set di Jerry Maguire, le ha dato lezioni di "professionalità sul set, impegno per raggiungere l'eccellenza, generosità e incondizionata gentilezza".

I premi per i migliori attori non protagonisti sono andati a Laura Dern per Storia di un matrimonio e a Brad Pitt per C'era una volta... a Hollywood. La prima ha ringraziato i genitori Bruce Dern e Diane Ladd per averla introdotta nel mondo della recitazione e del cinema, mentre il secondo ha divertito non poco la platea dicendo che la vittoria del SAG aumenterà le sue quotazioni su Tinder.

La serata degli Screen Actors Guid Awards ha avuto anche il suo momento politico grazie a Robert De Niro, che ha vinto il Premio alla Carriera e ha dato una stoccata al Presidente Donald Trump: "Come cittadino, ho diritto come chiunque altro - un attore, un atleta, un musicista, chiunque altro - a dar voce alla mia opinione. E se la mia voce è più importante per via del mio ruolo, la userò ogni volta che vedrò un spudorato abuso di potere".

Se non ricordate quali altri attori ambissero in questo inizio 2020 agli Screen Actors Guild Awards, potete tornare all'articolo SAG Awards 2020: le nomination per i migliori attori, le migliori attrici e i migliori cast dell'anno. Se volete fare un confronto con i vincitori dei Golden Globe, consultate Golden Globe 2020: I Vincitori per il Cinema. Se infine desiderate, alle luce di questi riconoscimenti, fare previsioni per gli Oscar, ecco per voi Oscar 2020: Le Nomination.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/30zE7MY

via Cinema Studi - Lo studio del cinema è sul web

Nessun commento:

Posta un commento